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vs
Risultato

3 - 6


Dettagli

Data Ora Stagione
05/05/2018 17:00 2017/2018

Stadio

DREAM SOCCER

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# Giocatore Posizione Voto GF GS UDM
UntitledCentrocampista6000
UntitledDifensore Laterale6.5100
UntitledCentrocampista6100
UntitledDifensore Laterale5.5000
UntitledDifensore Centrale5.5000
1 UntitledPortiere6.5060
10 UntitledAttaccante6.5100
UntitledDifensore Laterale6000

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# Giocatore Posizione Voto GF GS UDM
UntitledAttaccante7.5200
UntitledAttaccante7000
UntitledCentrocampista6.5100
UntitledCentrocampista6000
UntitledDifensore Centrale6.5000
UntitledDifensore Laterale8301
UntitledDifensore Laterale7000
1 UntitledPortiere7030

LA STREGA DOMA IL GRIFONE

Ore 17:00, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra GENOA e BENEVENTO valevole per la 1° giornata della seconda divisione della serie A. Per le due compagini si tratta dell’esordio assoluto ed entrambe vorranno partire con il piede giusto e questo ci fa presagire ad un match ricco di emozioni. Partenza lampo dei sanniti che mettono il match in discesa già nei primi cinque minuti con le reti di rapina di Albano e di bomber  De Santis. Il grifone prova a rialzarsi dopo la partenza shock ed al minuto 8 ci prova capitan Peluso direttamente da calcio piazzato, Ana dice no. I Sanniti sono una compagine attrezzata in tutti i reparti, difendono alla grande e ripartono letalmente facendo male al Genoa, sontuosa la fase difensiva condotta da Rescigno, Fungo e Calabrese. Il Benevento forte del doppio vantaggio non forza i rtimi e lascia l’iniziativa al rosso-blù per poi azzannarlo di rimessa, al minuto 10 Peluso, il più vivace dei suoi, si gira in un fazzoletto ma calcia a lato con l’attentissimo Ana sulla traiettoria. Passa un minuto ed immediato ribaltamento di fronte dello stregone, Zio De Santis lavora con il fisico facendo a sportellate con i difensori avversari e lascia partire un gran destro dal limite, Conte è attento e dice no alzando sopra la traversa. Il Genoa dopo il disastroso inizio sembra aver trovato la giusta quadratura in campo e prova a riaprire il match mettendoci grinta e ferocia sopperendo cosi al maggior tasso tecnico dei sanniti, minuto 12, lancio dalle retrovie di Normanno e dormita colossale dei giallo-rossi, il funambolo Peluso ha tutto il tempo di stoppare e presentarsi a tu per tu con Ana, il numero 10 non sembra essere in una delle sue serate migliori e spreca incredibilmente scegliendo una soluzione di fino, il suo scavetto è deviato dall’ottimo Ana  e la sfera finisce in angolo, che occasione. Fase di stallo del match adesso, le due compagini lottano su ogni palla vagante e si stanno praticamente annullando ma questa inerzia della gara sta benissimo al Benevento che conduce per 2 a 0. Episodio chiave al minuto 19, mischia furibonda in area sannita, la risolve Agovino con una zampata decisiva, il Genoa la riapre, 1 a 2. Il match si accende, il grifone vuole il pareggio ma sbatte perennemente sul muro sannita, nell’attaccare però lascia praterie invitanti per le streghe che ne approfittano al minuto 24, pendolino Rescigno, autore di una prestazione autoritaria , come un fulmine a ciel sereno lascia partire un diagonale chirurgico da posizione defilatissima, la sfera s’infila in buca d’angolo battendo imparabilmente Conte, 1 a 3. Un pasticcio difensivo del Benevento che perde una palla sanguinosa in una zona nevralgica del campo potrebbe permettere al grifone di tornare in partita, bomber Peluso è irriconoscibile e calcia su Ana in uscita provvidenziale incredibile. L’episodio chiave arriva sul finire della prima frazione di gioco, Zio De Santis spacca il match, pennella di Gianni Ferrentino, il bomberone con uno stop di petto a seguire manda fuori giri Buonaiuto, la palla gli rimbalza davanti e con un destro poderoso fredda Conte in buca d’angolo non lasciandogli nemmeno il tempo di reazione, golasso e 1 a 4 pesantissimo. Ancora un inizio di ripresa shock per il Genoa, minuto 28, lancio panoramico di Calabrese, D’Angelo non effettua la diagonale perdendosi il diretto avversario, Rescigno non perdona e gonfia la rete per il pesantissimo 1 a 5. L’inerzia della partita è tutta a favore del BENEVENTO che ora gioca sul velluto, Gianni Ferrentino è il padrone assoluto del centrocampo. Al minuto 31 però D’Angelo con un grande assolo beffa la retroguardia giallorossa ed insacca il 2 a 5 beffando Ana  e riaccendendo qualche piccola fiammella per le speranze rosso-blù. Il grifone non ha nemmeno il tempo di esultare, dopo un minuto Calabrese batte d’astuzia una rimessa laterale, Buonaiuto si perde completamente la marcatura di Rescigno, il laterale è un cecchino e fredda ancora Conte fissando il punteggio sul 2 a 6. Il Genoa non ha più nulla da perdere e si catapulta in avanti, il Benevento forte del vantaggio non ha alcuna intenzione di forzare i ritmi, minuto 34, cross con il contagiri di Buonaiuto ed incornata perfetta di Bomber Peluso, la risposta di Ana è prodigiosa, il portiere si allunga e smanaccia in corner. Passano 30 secondi ed Agovino spara alto un rigore in movimento, incredibile. Il match è vivo e vive di continui capovolgimenti di fronte, i sanniti giocano di rimessa, minuto 40, assolo di bomber De Santis che manda al bar mezza difesa, egoisticamente tira da posizione defilata quando avrebbe potuto servire Calabrese meglio piazzato e cestinando cosi una grande chance. Al minuto 45 ci prova ancora Peluso, destro dal limite con Ana immobile, la sfera però esce spegnendosi sul fondo. Su ribaltamento di fronte ci prova Albano, il tiro è potenete ma centrale e Conte respinge con i pugni, dopo 25 secondi è l’instancabile Peluso ad impegnare Ana severamente. Episodio chiave al minuto 50, Fungo atterra bomber Peluso in area, il numero 10 è glaciale dal dischetto per il 3 a 6. I minuti finali sono tutti per il grifone che tenta un generoso assedio ma il tempo scorre inesorabilmente, al minuto 51 Buonaiuto spreca su perfetto calcio d’angolo di Pappacena e terminano qui le speranze di rimonta del grifone che deve arrendersi allo stregone.

BEST PLAYER

FRANCESCO PIO RESCIGNO

FRANCESCO DE SANTIS

Commento, foto e ripresa a cura di ALBERTO RUGGIEROimg_20180505_171341 img_20180505_174047 img_20180505_174055 img_20180505_174100 img_20180505_174117 img_20180505_174632 img_20180505_180344 img_20180505_180353