Dettagli
Data | Ora | Stagione |
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25/06/2018 | 19:30 | 2017/2018 |
Stadio
DREAM SOCCER |
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MONOLOGO HERBALIFE
Ore 19:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra HERBALIFE e ASTORIA, valevole per la 5° giornata della seconda divisione Aziendal League. L’Astoria non ha molto da chiedere a questo campionato mentre l’Herbalife se vuole alimentare le speranze di aggancio al terzo posto deve assolutamente vincere, mettiamoci comodi e godiamoci lo spettacolo. Partenza sprint degli uomini di capitan Buffo che passano dopo solo due minuti, D’Aniello pennella una punizione senza troppe pretese, bomber Apicella D. sfugge alla marcatura di Buonaiuto e di testa beffa il non incolpevole Conte, 1 a 0. L’Astoria sembra non essere entrata in campo, passa un minuto e Capasso mette dentro un corner con il contagiri, la difesa lascia inspiegabilmente solo Apicella D. che può tranquillamente bissare siglando ancora di testa il 2 a 0. L’Herbalife gioca sul velluto, argina con non troppi patemi gli attacchi avversari e diventa letale in fase offensiva, l’Astoria è in evidente difficoltà, la squadra del direttore Peluso è schiacciata nella propria metà campo e contiene a fatica oltre a peccare di scarsa concretezza offensiva. Minuto 7, discesa libera del pendolino Apicella S., il funambolo sembra ALBERTO TOMBA saltando gli avversari come birilli per poi freddare Conte dal limite, non poche le responsabilità del portiere, 3 a 0. L’Astoria è praticamente nulla, squadra poco compatta e senza mordente, l’Herbalife gioca con il coltello tra i denti e vuole sbrigare la pratica il prima possibile, al minuto 9, il pendolino D’Aniello filtra per Capasso ma Conte stavolta risponde presente. L’Astoria è irriconoscibile, al minuto 12 è ancora l’indemoniato Apicella S. a rendere di fuoco i guantoni di Conte, il numero 11 è un’autentica spina nel fianco. Il match entra in una fase di stallo in cui l’Herbalife riduce i ritmi forte del vantaggio aspettando il momento propizio per colpire, l’Astoria non riesce a pungere ma riesce a contenere con ordine le avanzate degli uomini di Buffo. Al minuto 17, D’Aniello spacca in due la difesa avversaria ma si ferma clamorosamente al palo, dopo trenta secondi lo imita il solito Apicella S., il numero 11 raccoglie una respinta della difesa ed impatta di contro-balzo, Conte impietrito è salvato dal montante. Al minuto 19 arriva il primo squillo dell’Astoria, ci prova Barba dalla distanza, Casoria è attento e con i piedi chiude in corner. Passa un minuto e l’Herbalife da agli avversari un netto senso di impotenza, agli uomini di Buffo basta alzare i decibel per colpire, D’Aniello appoggia per Apicella S. che spara con il sinistro, la traiettoria deviata da Scarpati diventa beffarda e manda Conte fuori-giri, 4 a 0. Al minuto 23, l’Astoria riesce a costruire la prima azione degna di nota, Barba apre a sinistra per la corrente Cordella, Casoria esce con coraggio e lo mura splendidamente. Passano trenta secondi e D’Aniello sfugge agli autovelox tagliando l’Astoria come il burro, arrivato sul fondo regala a Buffo un delizioso cioccolattino, il bomberone non si lascia ingolosire e deposita in rete, 5 a 0. Tutti a dissetarsi. L’inizio di ripresa vede un’Astoria molto più reattiva ma Baldi dirige la fase difensiva come un direttore d’orchestra. Al minuto 31, ci prova ancora Barba con un diagonale affilato, Casoria è felino e dice no. Per l’Astoria è un buon momento, minuto 33, numero di Cordella su Baldi e conclusione fulminea, Casoria ribatte con i piedi ma la sfera termina sui piedi di Crescenzi che insacca il 5 a 1. L’Herbalife riprende a giocare, minuto 37, Capasso filtra per bomber Apicella D. che manda a lato un rigore in movimento, incredibile. Dopo un minuto, lancio panoramico di Baldi e sponda di meravigliosa di Buffo, la difesa dell’Astoria è sanguinosa e si dimentica di bomber Apicella D., il numero 10 calcia malamente sul portiere in uscita, clamoroso. I ritmi sono blandi, non c’è partita ed il match va a folate, al minuto 43, S. Apicella smonta la porta dal limite non lasciando a Conte nemmeno il tempo di reazione, 6 a 1. L’Astoria è uscita anzitempo dal campo, strapotere HERBALIFE, D’Aniello in sella al suo scooter la mette in buca d’angolo, pesantissimo 7 a 1. Monologo HERBALIFE che onora l’avversario, al minuto 47, grandissima azione difensiva di Apicella D., SEMBRAVA LUCIO, il numero 10 innesca D’Aniello alias Bale che in scioltezza ubriaca tutti insaccando l’8 a 1. Le occasioni fioccano a grappoli ma sprecano Apicella S. e D’Aniello, al minuto 50 ci pensa Buffo di rapina a siglare il 9 a 1. Il tornado HERBALIFE NON SI PLACA, al minuto 52 D’Aniello e al minuto 54 S.APICELLA, con un super-goal, chiudono la festa fissando il roboante punteggio sull’11 a 1.
BEST PLAYER
SALVATORE BUFFO