Dettagli
Data | Ora | League | Stagione |
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05/02/2018 | 22:30 | Serie A | 2017/2018 |
Stadio
DREAM SOCCER |
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MATCH AL CARDIOPALMA MA LA SPUNTA IL FROSINONE
Ore 22:30, al Dream Soccer Park si affronteranno Lazio e Frosinone in match valevole per la 10° giornata del campionato di serie A. La compagine ciociara è una macchina da guerra ed una chiara concorrente per la vittoria finale del titolo ma la Lazio viene da un ottimo momento ed è decisa a far punti per continuare a scalare la classifica. Fase di studio del match con le squadre che si contendono il dominio del centrocampo. Tentano di affondare il colpo i ciociari ma è perfetta la fase difensiva delle aquile. Ora il pallino del gioco è nelle mani della Lazio ma il Frosinone copre il campo alla perfezione. Regna l’equilibrio. Serve l’invenzione di un singolo per sbloccare il match giocato comunque su buoni ritmi. Sontuosa la partita da parte di entrambi gli assetti difensivi. Pericolo Lazio al minuto 9 con la bella conclusione volante di Saffiani fuori di un niente. Al minuto dieci arriva l’episodio che sbloccherà il match, tocco di mano ingenuo di Parrella e penalty per il Frosinone, Coppola è glaciale dal dischetto e non sbaglia. Il vantaggio ha dato nuova linfa ai ciociari che spingono sull’acceleratore, al minuto 12 gran botta di Coppola che impegna severamente De Concilis. La Lazio tiene bene il campo, squadra rognosa e dure a morire, al minuto 14 arriva il meritato pari, corner telecomandato di Anaclerico ed incornata perfetta di Saffiani con la sfera che s’insacca inesorabilmente con Perrino immobile, 1 a 1. Partita avvincentema soprattutto aperta ad ogni risultato, il tasso tecnico dei ciociari è superiore riuscendo cosi ad eludere il pressing laziale con fraseggi rapidi e precisi. Non è la serata di Marsico che si fa prima ipnotizzare da De Concilis per poi due minuti dopo sbagliare una rete clamorosa su appoggio al bacio di Pignataro che lo mette tutto solo dinnanzi al portiere ospite, il suo tentativo è debole e centrale. Il vantaggio ciociaro arriva al minuto 19, bomba su punizione dai 25m di De Bellis, la traiettoria è pizzicata da Parrella e De Concilis è battuto con la sfera ad insaccarsi sotto la traversa, 1 a 2. E’ veemente la reazione della Lazio, un sontuoso Saffiani sfiora una rete che avrebbe fatto venire giù il Dream Soccer, destro di rara bellezza dalla metà campo con la sfera che si stampa sull’incrocio con Perrino sulla traiettoria. Sono cinici i ciociari al minuto 22 con una grande ripartenza, Pignataro apparecchia per De Bellis che davanti a De Concilis non sbaglia, cecchino. Finisce il primo tempo, Lazio-Frosinone 1-3. Nella ripresa i ritmi non calano, la Lazio lotta su ogni pallone cercando cosi di sopperire al maggior tasso tecnico degli avversari che però sembrano perfetti in fase di contenimento. Insiste la Lazio alla ricerca della rete che riaprirebbe il match. I ciociari chiudono alla grande e ripartono a grandi falcate, al minuto 29 ancora una volta è una ripartenza ad essere fatale per la Lazio, Marsico lancia il pendolino De Bellis sulla fascia destra che serve un ciccolattino a Coppola, il numero 4 non si lascia ingolosire e insacca, 1 a 4. Match frenetico, al minuto 30 sussulto d’orgoglio delle aquile con Di Giacomo che scarica di prima intenzione verso Perrino una gran botta, la sfera gli passa sotto il braccio e termina in buca d’angolo, 2-4. Che partita. Minuto 32, rete da posizione impossibile di Pignataro, ancora non so come abbia fatto, meraviglioso. Lazio-Frosinone 2-5. Lo svantaggio ha acceso la Lazio che ha messo sotto assedio i ciociari, in due minuti trovano due goal con un Di Giacomo indemoniato. Al minuto 35 raccoglie una respinta corta di Perrino e insacca, al minuto 36 si fionda su una palla vagante e sfonda la porta, 4-5. Emozioni indescrivibili e partita al cardiopalma. Nel momento migliore della Lazio, break dei ciociari, come ben sappiamo è proprio nei momenti di difficoltà che vengono fuori i campioni, al minuto 37 Marsico realizza una prodezza da rivedere ancora altre mille volte, dalla metà campo vede il portiere fuori e disegna un arcobaleno che si spegne nell’angolino, golasso. Il 4 a 6 non ha tramortito la Lazio che ha tornato ad assediare il fortino ciociaro in evidente difficoltà, i frutti sperati arrivato al minuto 45 grazie al diagonale chirurgico di Saffiani, doppietta e palla in buca d’angolo, incredibile 5-6. Fase finale del match che ora vive di continui capovolgimenti di fronte, al minuto 50 Saffiani spreca una grande ripartenza consegnado il match point ai ciociari che non sbagliano, Marsico recupera la palla sanguinosa persa dal numero 8 e tira debolmente, sulla sfera si lancia De Bellis che sigla il 5 a 7. Finisce cosi un match meraviglioso.
BEST PLAYER
EMANUELE DE BELLIS
VIDEO: MARIO SAULLE
COMMENTO: ALBERTO RUGGIERO