6 - 2

SPETTACOLO NAPOLI

Ore 21:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per l’attesissima sfida tra Napoli e Chievo Verona, valevole per la 14° giornata del campionato di serie A. I partenopei con la conquista dei tre punti attuerebbero un importante sorpasso ai clivensi in ottica play-off e questo ci fa presagire un match ricco di emozioni. Fase di studio condotta a ritmi forsennati, muove palla il Napoli con fraseggi stretti e cercando di tenere il baricentro altissimo ma per ora non riesce a sfondare il fortino clivense capitanato dai gemelli Di Filippo in maniera davvero egregia. Il Chievo aspetta e tenta di colpire di rimessa, ci riesce al minuto 4, il sontuoso De Girolamo perde una palla sanguinosa nella propria metà campo e Di Benedetto Antonio è lesto a lanciare Caiazza , il laterale non si lascia pregare e fredda Perrino in uscita, 0 a 1. La reazione del Napoli è veemente, il mobilissimo Tedesco calcia da ogni angolazione ma Pagano e la sfortuna gli negano la rete. Il Napoli alza i decibel ed il Chievo scompare dal campo cadendo sotto la furia partenopea, al minuto 9 apre le danze Pappadia ma il merito del goal è di De Girolamo che si fa praticamente tutto il campo per poi servire un cioccolattino al laterale che la piazza di prima senza esitazioni. Monologo Napoli, bomber Tedesco spacca il match, al minuto 11 buca la rete direttamente da calcio piazzato, il suo è un missile terra area ed un minuto dopo gela Pagano dopo aver mandato al bar l’intera difesa clivense, golasso ed incredibile 3 a 1. I clivensi non riescono a reagire e Pagano è chiamato a fare gli straordinari ma al minuto 15 deve ancora arrendersi alla furia napoletana, Tedesco premia l’inserimento del Presidente Cascone che con un colpo da biliardo timbra il 4 a 1, la sfera colpisce il palo e s’insacca inesorabilmente. Il tasso tecnico del Napoli è superiore, i clivensi sembrano un pugile accasciato alle corde, minuto 17 e De Girolamo colpisce senza pietà mandando nel sacco un calcio da fermo battuto d’astuzia, 5 a 1. Un vero piacere vedere giocare questo Napoli, il tasso tecnico è davvero elevatissimo, al minuto 23 Tedesco sfiora il best-goal da distanza siderale, Pagano mette le ali e smanaccia miracolosamente con l’aiuto del montante. Lampo Chievo al minuto 24, Caiazza come un fulmine a ciel sereno riaccende una piccola fiammella, 5 a 2. Finisce cosi un primo tempo spettacolare. Il copione nella ripresa non cambia, il pallino del gioco è nelle mani del Napoli ma pare che ora il Chievo riesca ad arginare ottimamente le ripartenze azzurre, al minuto 30 grandissimo intervento di D’Amore, bravo a togliere un goal fatto a bomber Tedesco. Il Chievo contiene ed il Napoli cerca di far uscire fuori l’avversario aspettando il momento propizio per colpire. I clivensi stanno giocando con coraggio ma è impresa ardua sfondare il fortino azzurro. Spettacolare azione partenopea al minuto 33, Tedesco illumina per Pappadia che taglia in due la difesa giallo-blù con un grandissimo movimento, il laterale mette a sedere il diretto avversario ed il portiere colpendo il palo da posizione defilatissima, clamoroso. Fase di stallo del match, regna l’equilibrio e le squadre si stanno praticamente annullando, la situazione giova però solo ed esclusivamente i partenopei. Ancora Napoli, minuto 40 Pappadia serve il Presidente, letteralmente dimenticato dalla difesa avversaria, Cascone elude l’uscita del portiere ma spara sul palo a porta sguarnita, incredibile. Solo Napoli, gli azzurri vogliono chiuderla, bomber Tedesco è un cecchino, bomba dai 25 m disinnescata da un monumentale Pagano, standing-ovation per il portierone che con l’ausilio della traversa si salva miracolosamente. Al minuto 45 ci prova Di Benedetto Antonio ad interrompere il ciclone Napoli, Perrino è attento e dice no. Passa un minuto e De Girolamo regala una perla per i fotografi, credi di aver finito gli aggettivi per questo giocatore, dal nulla la mette a giro all’incrocio dei pali senza dare a Pagano nemmeno il tempo di reazione, 6 a 2 e golasso stratosferico, il Dream è ai suoi piedi. Il Napoli ora abbassa i ritmi e pensa a proteggere il largo vanataggio, il Chievo attacca a testa bassa e con scarsa convinzione, partita agonizzante per i giallo-blù. Finisce cosi un match piacevolissimo.

BEST PLAYER

GABRIELE CASCONE

Commento a cura di ALBERTO RUGGIERO

Foto a cura di BENITO D’AMICO