3 - 7

RIBALTONE DELLA DEA CHE VOLA IN ORBITA

Ore 22:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra Pumeros e Dea Si valevole per la 14° giornata del torneo Aziendal League. Match sulla carta agevole per la Dea ma nel calcio si sa nulla è scontato anche perchè i Pumeros sono in fiducia dopo i tre punti conquistati nell’ultimo turno. Fase di studio del match con i Pumeros che contengono alla perfezione gli attacchi della Dea, Petrazzuolo è il più vivace dei suoi ma l’attaccante si schianta sistematicamente sul muro Pumeros. Al minuto 4 passano i Pumeros al primo affondo, icredibile azione di Villani sulla fascia destra che pennella al centro per Allegri, l’ariete brucia Salvati e con un tocco vellutato batte Panzone in uscita, 1 a 0. La Dea non ci sta e prova a schiacciare l’avversario nella propria metà campo, il forcing produce una buona occasione per Petrazzuolo che però calcia addosso al portiere. Episodio chiave al minuto 8, i Pumeros perdono un sanguinoso pallone in mezzo al campo, Desiderio lancia Petrazzuolo in porta ma l’attaccante sceglie la soluzione di potenza colpendo un montante clamoroso. Arriva al minuto 10 il giusto premio, il laterale Califano si addormenta e Petrazzuolo è libero di infilzare l’incolpevole portiere per l ‘1 a 1. Pumeros in affanno adesso dopo l’ottimo inizio, ma la Dea sbaglia occasioni a grappoli, al minuto 12 è ancora Petrazzuolo, croce e delizia, a sparare alto un rigore in movimento, dopo un minuto lo imita Desiderio lanciato a rete dal funambolo Petrazzuolo ma il suo diagonale si spegne sul fondo. Al minuto 15 ancora una grande occasione per la DEA, Petrazzuolo dialoga con Capuano per poi raccogliere un delizioso invito a nozze, il diagonale del funambolo si spegne a lato incredibile. I Pumeros provano ad allentare la pressione ma la Dea difende con ordine e senza alcun patema. Al minuto 19 si realizza la più cruda legge del calcio, chi tanto spreca prima o poi la prende, al secondo tiro Allegri piega le mani a Panzone dal limite, che sventola ed incredibile 2 a 1. Che cinismo i Pumeros ma la Dea ha sprecato e continua a sprecare un quantità industriale di palle-goal. Petrazzuolo e Desiderio ci provano da ogni angolazione ma non è serata, i Pumeros difendono con l’ausilio della dea bendata e provano a ripartire, Allegri è famelico ed al minuto 26 sfrutta un’uscita a farfalle di Panzone ed insacca il 3 a 1, incredibile ma vero. La dea ha però la forza di reagire e la riapre dopo un minuto con Capuano che risolve una mischia in area con un tocco morbido che sfilla alle spalle del portiere. Finisce cosi un divertentissimo primo tempo, 3 a 2. La ripresa inizia con il forcing sfrenato della Dea che vuole a tutti i costi ribaltare ma i Pumeros si battono con coraggio, davvero preziosissimo il lavoro di sponda di Allegri, abile a dare respiro alla squadra nei momenti di grande affanno. Ci provano i Pumeros con Allegri che fa praticamente reparto da solo ammattendo i difensori avversari ma senza esito per ora. La partita è entusiasmante e vive di continui capovolgimenti di fronte, Desiderio spreca da una parte e Villani dall’altra incredibile. Il pareggio arriva al minuto 36, regalo della difesa Pumeros e Petrazzuolo ringrazia depositando in rete il  3 a 3. Al minuto 37 si scatena Petrazzuolo, l’attaccante brucia Villani e ci prova con un gran diagonale, Califano dice no con i piedi. I ribaltamenti di fronte sono continui e può davvero succedere di tutto. La Dea ci crede di più ed impegna severamente Califano con una cannonata di Petrazzuolo. al minuto 42 arriva il ribaltone, Capuano raccoglie una respinta corta della difesa da corner e la piazza con una palla a giro che batte il portiere immobile sul secondo palo, golasso e 4 a 3. La Dea sa che deve spingere cercando di incrementare il vantaggio sfruttando il momento di black-out dei Pumeros. Al minuto 45 Petrazzuolo è decisivo dal dischetto realizzando la sua tripletta personale ed il 5 a 3 per la Dea. La rete ha dato la sterzata definitiva al match ora in perfetto controllo dei biacorossi. Al minuto 51 arrivano i titoli di coda del match, Petrazzuolo conduce una grandiosa ripartenza mandando in porta la corrente Desiderio, l’attaccante supera il portiere con un pregevole pallonetto per il 6 a 3. I Pumeros mollano gli ormeggi e dopo un minuto la chiudono definitivamente ancora con Desiderio dopo una ripartenza fotocopia a quella precedente.

BEST PLAYER

CARMINE PETRAZZUOLO

Commento a cura di ALBERTO RUGGIERO

Foto e riprese a cura di BENITO D’AMICO