4 - 7

IL FROSINONE SCHIANTA IL CHIEVO

Ore 17:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida ad alta quota tra Chievo e Frosinone valevole per 12° giornata del campionato di serie A. La vincente diventerà a tutti gli effetti l’avversaria diretta della capolista Salernitana, questo fa presagire ad un match avvincente e ricco di emozioni. Partenza sprint dei ciociari che passano al minuto 2 dopo un’intensa fase di studio, De Bellis E. si mangia la fascia, penetra in area ed infila Pagano imparabilmente, 0 a 1. Partita giocata su ritmi elevatissimi essendo la posta in palio davvero importante. Il Chievo non ci sta e reagisce veementemente prendendo d’assalto la compagine ciociara ma tutti i tentativi s’infrangono su un superlativo Pepe, davvero incredibile ad impnotizzare Di Benedetto Antonio da due passi, felino. Il Chievo gioca ed il Frosinone colpisce con gran cinismo, al minuto 8 il pendolino Calabrese porta palla e scarica su Pignataro che gira in porta un destro di prima intenzione freddando Pagano con la sfera che s’infila in buca d’angolo, 0 a 2. Il Chievo è una grande squadra, assolutamente non inferiore al Frosinone, e lo dimostra non abbattendosi nonostante le due reti di svantaggio anzi trova nuova linfa per continuare a macinare gioco per poi riaprire il match al minuto13, quando Di Benedetto Alfonso risolve una mischia freddando l’ottimo Pepe, 1 a 2. Partita bellissima e momento di gran pressione dei clivensi che vogliono assolutamente il pari ma il muro ciociaro sembra invalicabile. Il Frosinone dal canto suo è abilissimo a ripartire con le ali De Bellis E. e Calabrese in grande spolvero e pronti a far male il Chievo. Il match è tiratissimo oltre che ad essere estremamente equilibrato e vi di improvvise folate sia da una parte che dall’altra. Meglio il Frosinone adesso che impegna severamente Pagano dalla distanza prima con Calabrese e poi con l’incontenibile De Bellis E., il numero 1 clivense è abile a non farsi sorprendere. Il Chievo prova ad allentare la pressione ciociara ma le proprie ripartenze sono lente e prevedibili, il Frosinone amministra il vantaggio senza troppi patemi e cerca di colpire nel momento opportuno. Finisce cosi il primo tempo, 2 a 1 per i ciociari. Ottima partenza del Chievo con Aliberti L. che impegna Pepe dalla distanza, i clivensi sono in pressione ma rischiano di essere colpiti in contropiede, l’incontenibile De Bellis E. taglia tutto il campo e crossa per Marsico che a porta vuota non riesce ad impattare. I ciociari hanno qualcosa in più, contengono che è una meraviglia e rischiano di far male ogni volta che ripartono. Al minuto 32 Coppola guadagna una preziosa punizione dal limite, De Bellis è in grande spolvero e punisce un non perfetto Pagano con un tiro beffardo, 1 a 3. Partita in salita per il Chievo che prova a non mollare ma al minuto 37 Coppola si beve un avversario rientrando verso il vertice destro dell’area per far partire una cannonata che piega le mani a Pagano, 1 a 4. La rete sa di sentenza ma dopo un minuto lampo improvviso di Di Benedetto Antonio che con un diagonale chirurgico da posizione angolatissima batte Pepe sul secondo male, 2 a 4 e match ancora aperto. Il Frosinone ha più gamba e preme sull’acceleratore per chiuderla, Pagano dice no prima a Pignataro con i piedi e poi a De Bellis pericoloso ancora una volta da calcio da fermo. Monologo Frosinone, il Chievo non ne ha più e al minuto 44 subisce il 5 a 2, Pignataro realizza la sua doppietta personale e lancia i titoli di coda del match. Sussulto d’orgoglio del Chievo, Di Benedetto Antonio è l’ unico a crederci ancora ma deve vedersela con un miracolo Pepe, parata incredibile. Al minuto 47 De Bellis rientra sul destro e fulmina Pagano sul suo palo, 2 a 6. Sono saltati gli schemied il Chievo trova due reti in due minuti, tap-in vincente di Botta e preciso tocco con Pepe in uscita di Di Benedetto Alfonso per il 4 a 6. La reazione è tardiva e al minuto 51 Coppola trova la doppietta con una sassata che piega le mani a Pagano per il definitivo 7 a 4.

Per problemi tecnici non è stato possibile registrare la partita

BEST PLAYER

EMANUELE DE BELLIS

COMMENTO: ALBERTO RUGGIERO

ANALISI TATTICA: MISTER MARIO SAULLE

VIDEO: BENITO D’AMICO