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vs
Risultato

4 - 2


Dettagli

Data Ora Stagione
19/06/2018 21:30 2017/2018

Stadio

DREAM SOCCER

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# Giocatore Posizione Voto GF GS UDM
7 UntitledDifensore Laterale6000
UntitledDifensore Laterale7100
1 UntitledPortiere6020
2 UntitledDifensore Laterale6.5000
3 UntitledDifensore Centrale7.5001
4 UntitledDifensore Laterale6.5000
5 UntitledCentrocampista6.5000
8 UntitledCentrocampista7100
10 UntitledAttaccante7.5200
11 UntitledAttaccanteS.V.000

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# Giocatore Posizione Voto GF GS UDM
1 UntitledPortiere6.5040
4 UntitledCentrocampista7100
5 UntitledDifensore Centrale6.5000
6 UntitledCentrocampista6000
7 UntitledAttaccante5.5000
8 UntitledDifensore Laterale6000
9 UntitledAttaccante6.5100
10 UntitledCentrocampista5.5000
11 UntitledDifensore Laterale6000

LA CROAZIA ABBATTE IL MURO ISLANDESE E VA IN ORBITA

L’attesa è finita, tutto pronto al Dream Soccer Park per l’inizio del MUNDIAL CUP, il primo attesissimo match interessa il girone A, alle 21:30 si sfidano CROAZIA e ISLANDA, entrambe le compagini voglio partire con il piede giusto e siamo sicuri di assistere ad un match intenso e ricco di emozioni. L’Islanda di capitan Moscariello è una squadra fisica e rognosa, la Croazia del capitano Tolino è una compagine molto più tecnica e fortissima nel gioco palla a terra essendo dotata di giocatori abili nei fraseggi stretti e dal cambio di passo devastante. Dopo un’intensa fase di studio il primo sussulto lo regala l’ISLANDA, Bellini è L’ELEMENTO più tecnico della compagine di Moscariello, dai piedi del numero 4 nascono i pericoli maggiori, al minuto 4 il centrocampista lavora un ottimo pallone a sinistra e serve tra le linee il gigante Giella, il numero 9 si gira in un fazzoletto e trafigge De Conciliis con un colpo da biliardo, la sfera termina in buca d’angolo per un sorprendente 0 a 1. La reazione della Croazia è quasi immediata, minuto 6, lancio panoramico di Di Giacomo, Moscariello nel tentativo di anticipare Tolino serve a limite dell’area il mobilissimo Della Guardia, nella sua conclusione c’è tutto, tecnica-potenza e coordinazione, Senatore è trafitto, 1 a 1. La rete galvanizza gli scagnozzi di Tolino che sulle ali dell’entusiamo iniziano a macinare gioco, dopo trenta secondi, pregevole forbice del funambolo Parrella, palo incredibile. E’ una partita di nervi, rognosa e con la giusta cattiveria agonistica, il pallino del gioco è nelle mani croate, tutti i palloni passano dai piedi di un sontuoso Lepore a centrocampo, ma il fortino islandese regge saldamente. I ragazzi di Moscariello provano a non farsi schiacciare, Bellini, preziosissimo sia nella di non possesso che in quella di possesso palla prova a prendere la squadra per mano innescando ripartenze fulminee però sprecate malamente. Solo un episodio può schiodare un match tiratatissimo, al minuto 13, frittata islandese, lancio dalle retrovie di De Concilis, Moscariello lascia a Senatore che inspiegabilmente non esce, bomber Tolino ci crede e si avventa sulla sfera, il portierone ha una sola alternativa, atterrarlo, penalty per i croati. Dal dischetto bomber Tolino è glaciale e fredda Senatore siglando un incredibile ribaltone, 2 a 1. L’Islanda arranca e la Croazia preme per archiviare il match, minuto 15, Bruno apre magicamente per il pendolino Parrella, il laterale pennella deliziosamente ma bomber Tolino di testa a porta praticamnete sguarnita mette a lato, incredibile. Passano venti secondi, è super la prestazione del mastino Di Giacomo, la furia rossa argina l’ennessimo attacco islandese e con la bava alla bocca manda in porta l’onnipresente Tolino, il numero 10 manda a lato un gran diagonale, occasionissima incredibile. L’Islanda fa fatica a ripartire tentando spesso il lancio lungo su bomber Giella, il numero 9 è tallonato da Di Giacomo e puntualmente raddoppiato dalla sontuosa linea difensiva croata. Al minuto 17 ci prova ancora Della Guardia, Senatore risponde presente smanacciando in angolo. Nell’Islanda il pericolo numero uno è Bellini, la mente della squadra, ma il numero 4 predica nel deserto, la Croazia chiude ogni linea di passaggio cercando di sferrare il colpo decisivo in contropiede. I ritmi sono calati ed il match entra in una fase di stallo durante la quale regna l’equilibrio. Sontuosi entrambi i reparti difensivi, sugli scudi Di Giacomo nelle fila croate, il numero 3 sta praticamente annullando bomber Giella, ed il mastino Moscariello nelle fila islandesi, il capitano ha un brutto cliente come Tolino ma non sta assolutamente sfigurando. Finisce cosi il primo tempo, tutti a dissetarsi. Inizio di ripresa shock per la Croazia, al minuto 30, bomber Giella recupera un preziosissimo pallone in una zona nevralgica del campo, i croati sono scoperti ed il numero 9 manda in porta Bellini, il numero 4 è letale e batte De Conciliis in uscita disperata, incredibile 2 a 2. La reazione croata è veemente, i cambi di passo del funambolo Parrella sono devastanti, il laterale tutto genio e sregolatezza, tenta una palla-curva deliziosa, la sfera si stampa sull’incrocio clamorosamente a Senatore battuto. Minuto 34, l’Islanda smette inspiegabilmente di giocare, Di Giacomo è un cavallo pazzo e spacca il match filtrando deliziosamente per bomber Tolino, il numero 10 soprende alle spalle la difesa islandese e fulmina Senatore da due passi, 3 a 2. La partita s’innervosisce e lo spettacolo è oscurato dai continui falli.  La Croazia preme e rischia qualcosina di rimessa, al minuto 38, Di Giacomo rischia di macchiare la propria prestazione regalando palla a Bellini , il numero 4 apparecchia per il tutto solo Pennella, il numero 6 a tu per tu con De Conciliis colpisce una traversa clamorosa. La partita vive di continui capovolgimenti di fronte, l’Islanda vuole il pari, la Croazia vuole chiudere i giochi, le occasioni più nitide sono però di marca croata, gli scagnozzi di Tolino ci stanno mettendo l’anima oltre ad AVERE un tasso tecnico superiore, minuto 42, De Donato in sella al suo scooter spacca l’Islanda, bomba, ma Senatore chiude la saracinesca. L’ISLANDA arranca adesso, minuto 46, un sontuoso Della Guardia apparecchia per Parrella ma Senatore riscatta l’erroraccio precedente con un intervento da urlo, Parrella incredulo, eroico portierone, l’Islanda soffre ma è ancora in partita. La pressione croata non si arresta, Lepore fa quello che vuole, assolo da urlo, ma la conclusione termina a lato. Al minuto 49 gli islandesi in evidente debito d’ossigeno stemperano la pressione avversaria, Caramico ci prova con una cannonata, la sfera esce di un soffio. Fase cruciale del match, il dinamismo croato è devastante, gli uomini di Tolino sono delle frecce, Della Guardia illumina la scena servendo De Donato con un campanile delizioso per De Donato, il numero 2 con un pregevole gesto tecnico manda a lato in semi-rovesciata, incredibile. Può accadere di tutto, minuto 53, Landi, lancia con il goniometro per bomber Tolino, il numero 10 è famelico ma manda ancora a lato un grandissimo diagonale regalando brividi a Senatore. Minuto 55, la Croazia rischia di pagare a caro prezzo tutte le palle-goal sprecate, Moscariello spara, la sfera esce di un soffio, incredibile. I croati passano dalla paura all’orgasmo in una frazione di secondi, la chiude il funambolo Parrella su cioccolattino di Landi, 4 a 2 e Croazia in orbita.

BEST PLAYER

MARIO DI GIACOMO

Commento, foto e ripresa a cura di ALBERTO RUGGIEROimg_20180619_214305 img_20180619_214353 img_20180619_221124 img_20180619_221532 img_20180619_221546 img_20180619_222733 img_20180619_223908img_20180619_215622