2 - 3

COLPACCIO RADIO IN ZONA CESARINI

Ore 21:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per l’attesissimo match tra F.C. TECNOCEDA e LA RADIO valevole per la 6°giornata della prima divisione Aziendal League. Chi vince diventa il padrone assoluto del quarto posto, il che vuol dire premio finale. La squadra di capitan Montuori viene praticamente colpita a fredda e colta di sorpresa dalla partenza arrembante dei bianco-rossi. Dopo solo 50 secondi Landi a tutto volume fa la voce grossa e di giustezza sigla lo 0 a 1. Il Tecnoceda prova a scuotersi, capitan Montuori predica calma, il numero 4 ha la pelle dure e sa che il match è ancora lungo, minuto 4, Strianese, grande partita di sacrificio la sua, fa correre Manzo a destra, il numero 5 serve un cioccolattino a limite dell’area per il dinamico Citarella che impatta di prima, il tiro è potentissimo ma la sfera termina a lato. Il Tecnoceda sembra aver trovato la propria quadratura e riesce ad arginare gli scagnozzi di capitan Petrella, il match è intenso ed equilibrato con le due compagini che si rispondono colpo su colpo. Minuto 7, il prezioso centrocampista Strianese lascia partire un missile improvviso da distanza siderale, la sfera esce di un soffio regalando a Martone brividi lungo la schiena. La Radio seppur rimaneggiata non resta a guardare, minuto 8, bomber Greco è indemoniato stasera, il numero 17 crossa dalla destra, la sfera sporcata diventa perfetta per il vichingo Landi, il laterale ci regala una spettacolare semi-rovesciata, ma Pasqualino Bruno inizia il suo show che ci accompagnerà per tutto il match, paratona in angolo, sontuoso. La Radio nel tentativo di chiudere i giochi commette l’errore di lasciare bomber Fortino solo nell’uno contro uno con De Martino, al minuto 9 il cambio di passo del bomberone è letale, Fortino è potenza, tecnica e strapotere fisico, Martone è freddato, 1 a 1. Il match è sostanzialmente equilibrato ed alterna fasi di stallo ad improvvisi capovolgimenti di fronte dando cosi la sensazione che possa accadere di tutto in qualsiasi momento del match. Il Tecnoceda prova a fare la partita ma la manovra è compassata, gli uomini di Montuori sono statici in mezzo al campo e questo esalta la fase di contenimento bianco-rossa, è La Radio di fatto a collezionare le occasioni migliori di rimessa con gli esterni Pastore e Del Regno che stanno creando non pochi problemi alla retroguardia azzurro-blù. Al minuto 12 grandissima triangolazione Pastore-Del Regno-Pastore, Rudi manda in porta il funambolo, il numero 12 taglia la difesa come il burro ma calcia incredibilmente a lato. Fase di sofferenza per gli uomini di Montuori, il capitano ci mette grinta  e ferocia come sempre, un vero condottiero e prova ad alzare il baricentro della propria compagine decisamente schiacciata all’indietro con l’isolatissimo Fortino a predicare nel deserto, gli uomini di Petrella capiscono che è il momento buono per calcare la mano e premono, al minuto 14, un sontuoso Greco filtra per bomber Pastore, il folletto scappa via a Iovino ma calcia su Bruno in uscita, il portierone è come sempre decisivo, immenso. Al minuto 16, bomber Fortino viene innescato dal classico lancio dalle retrovie di capitan Montuori, il numero 9 da respiro ai suoi mettendo paura alla Radio con una sassata dal limite che però termina alta. La risposta bianco-rossa arriva dopo venti secondi, il cambio passo di Del Regno è una chiave tattica importante per i suoi, il numero 7 è una spina nel fianco e premia il taglio del folletto Pastore con un filtrante delizioso, il numero 12 manda alto un rigore in movimento, clamoroso. Al Tecnoceda manca un filtro di centrocampo, difesa e attacco sono troppo slacciati, questo rende la vita dura a Fortino e Citarella che stanno conducendo una partita di grande sacrificio. Minuto 20, Rudi è scatenato, sassata dalla distanza , Bruno, come i super-eroi dei fumetti mette le ali e smanaccia in angolo, insuperabile. Gli uomini di Montuori provano a difendere il pare con le unghie e con i denti ma rischiano ancora, ancora Del Regno per Pastore, i due sono un incubo per la retroguardia avversaria ma non per Bruno che è ancora superlativo, clamoroso. Finisce cosi un primo tempo gradevole, serata stregata per La Radio. La ripresa inizia con un colpo di scena, il Tecnoceda passa con cinismo alla seconda occasione concessa, magia di bomber Fortino, il numero 9 con la palla attaccata al piede ubriaca un paio di avversari per poi servire Citarella tutto solo, il numero 11 di giustezza fredda Martone, 2 a 1. Cambia l’inerzia del match, gli azzurro-blù arroccati difendono il vantaggio e provano a chiudere i giochi in contropiede, al minuto 35 rischia grosso la Radio, il bomberone tenta un dribling di troppo fino ad incartarsi non calciando da ottima posizione, incredibile, dopo pochi secondi serve splendidamente Iovino di sponda ma Martone risponde presente. Improvvisamente il Tecnoceda smette di giocare concedendosi completamente agli uomini di Petrella che attuano un forcing incredibile. Al minuto 41 inizia il BRUNO’S SHOW, bomber Pastore serve tra le linee il laterale Petrone che spara di punta, la risposta dell’uomo ragno è decisiva, il portierone chiude la saracinesca. Minuto 43, dove non arriva Bruno ci pensa la dea bendata, Del Regno brucia Manzo e spara a salve, palo clamoroso, serata stregata per i biancorossi. Passano venti secondi e Stella salva sulla linea un tocco morbidissimo di Greco mettendo in angolo, pazzesco. Black-out Tecnoceda, capitan Montuori prova a salvare il salvabile, dal corner successivo di Greco, l’UOMO RAGNO è ancora eroico su Pastore da due passi, assurdo, per il portiere ho finito gli aggettivi. Solo Radio, i biancorossi hanno alzato il volume, al minuto 45 ci prova ancora Greco a scardinare il bunker del Tecnoceda, Bruno con un balzo felino ci arriva ancora e smanaccia in angolo alla sua destra, roccioso, il Tecnoceda gli deve una statua. E’ al minuto 48 che viene premiato il forcing della Radio con il Tecnoceda letteralmente alle corde, i biancorossi passano dall’nferno al paradiso in pochi secondi, Martone stoppa Fortino in solitaria con una prodigiosa uscita innescando Del Regno, il numero sette è un terrorista e lancia bombe, con una di queste abbatte il muro Tecnoceda trafiggendo Bruno in buca d’angolo, 2 a 2, scacciata via la maledizione. Il match diventa bollente, Fortino di testa manda a lato da due passi dopo una mischia furibonda ma nei minuti di recupero la sorte ripaga tutte le sfortune biancorosse fino a questo istante, Del Regno delizioso per Greco, Bruno lo argina ancora da due passi ma la sfera arriva a Petrone che tira fuori dal cilindro un jolly pazzesco, la sfera con una traiettoria stranissima si spegne all’incrocio mandando in orbita la Radio per l’incredibile 2 a 3 definitivo.

BEST PLAYER

PASQUALINO BRUNO

Commento, foto e ripresa a cura di ALBERTO RUGGIERO