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vs
Risultato

4 - 5


Dettagli

Data Ora Stagione
20/06/2018 20:30 2017/2018

Stadio

DREAM SOCCER

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# Giocatore Posizione Voto GF GS UDM
1 UntitledPortiere6050
UntitledAttaccante6.5100
UntitledCentrocampista7000
UntitledDifensore Centrale6.5000
UntitledDifensore Laterale5000
UntitledAttaccante7.5300
UntitledCentrocampista6.5000
UntitledAttaccante5.5000
UntitledDifensore Laterale6000

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# Giocatore Posizione Voto GF GS UDM
UntitledDifensore Laterale6000
UntitledAttaccante6000
8 UntitledCentrocampista6.5100
3 UntitledDifensore Laterale7100
5 UntitledDifensore Centrale8001
7 UntitledAttaccante6.5100
9 UntitledAttaccante7.5200
UntitledCentrocampista6.5000
1 UntitledPortiere6040

GOOTY A DUE VOLTI, SCARPA REGALA I TRE PUNTI ALL’ULTIMO RESPIRO

Ore 20:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra FALCO TEAM e GOOTY SRL valevole per la 7° giornata della prima divisione Aziendal League. Entrambe le compagini stanno conducendo un campionato al di sotto delle aspettative ed oggi cercheranno il riscatto, questo ci fa presagire ad un match bollente e ricco di emozioni. La prima fase del match è di studio con una leggera supremazia territoriale dei falchi che però non riescono a sfondare il muro giallo-blù. Il Falco team gioca palla a terra e prova a tenere alto il proprio baricentro, Ciarletta è la mente della squadra e tutti i palloni passano dai suoi piedi, il centrocampista smista il gioco servendo bomber Marcello abile nel gioco aereo a fare la sponda sulle corsie laterali. I Gooty sembrano non in partita e decisamente macchinosi, difendono ma puntualmente svaniscono in fase offensiva commettendo incredibili errori in fase d’impostazione, da segnalare la rocciosa prestazione del mastino Albero, preziosissimo nell’arginare un bruttissimo cliente come bomber Marcello. Il primo sussulto arriva al minuto 7, Maiorino prova a scuotere i suoi con una sassata improvvisa, Vignola è attento e devia in angolo. Al minuto 11 passano i falchi al primo vero e proprio affondo, Ciarletta trova sontuosamente un corridoio per il bomberone che dopo aver fatto a sportellate con gli avversari s’invola verso la porta, Mauro gli mura il primo tentativo in uscita ma la sfera torna a sbattere su bomber Marcello per poi finire nel sacco, incredibile 1 a 0. I Gooty sono poco concreti ed attaccano a testa bassa con scarsissima convinzione esaltando cosi la fase di contenimento falchina orchestrata alla grande da Lettieri A., gli azzurri arginano e provano a colpire di rimessa attendendo il varco giusto, al minuto 15 Marcello dopo aver lottato sull’ennesimo pallone serve di sponda il funambolo Contursi il cui tentativo è deviato in angolo dall’onnipresente Albero. L’unico a crederci è proprio il centrale difensivo, il numero 5 ha la bava alla bocca, morde alle caviglie e si fa in quattro cercando di spaccare il mondo, un minuto dopo è proprio lui a dare un segnale ai compagni con una sassata dalla distanza, Vignola respinge non con poche difficoltà, immenso Albero. Al minuto 19 è ancora il mastino giallo-blù dopo aver recuperato l’ennesimo pallone ad innescare bomber Maiorino, il numero 7 elude Lettieri con una finta di corpo ma il suo diagonale si spegne sul fondo. Episodio chiave al minuto 20, suicidio Gooty come un fulmine a ciel sereno, il funambolo Contursi ringrazia per la frittata e deposita in rete il 2 a 0, incredibile. Ciarletta detta legge in mezzo al campo con una prestazione davvero autoritaria sia in fase d’impostazione che in quella d’interdizione, i falchi provano a chiudere i giochi sfruttando la fase di appannamento degli irriconoscibile Gooty esponendosi cosi a temibili ripartenze non sfruttate dagli uomini di capitan Scarpa. Minuto 23, Ciarletta innesca D’Alessio, il centrocampista ubriaca il diretto avversario sulla fascia sinistra e mette al centro un traversone tagliatissimo, Contursi alla Inzaghi si trova nel momento giusto al posto giusto e timbra il 3 a 0 con un comodissimo tap-in. I Gooty abbozzano la reazione sul finire di primo tempo ma il diagonale di Costantino da ottima posizione termina a lato, tutti a dissetarsi. Nella ripresa  i Gooty sembrano essere un’altra squadra almeno per quanto concerne le motivazioni, minuto 28, assolo del sontuoso Milione con conseguente bordata, la sfera esce di un niente alla sinistra di Vignola lasciato di sasso. E’ incredibile come le partite possano cambiare nel giro di pochi secondi, al minuto 33 un suicidio difensivo degli azzurri riaccende le speranze giallo-blù, Pergolese getta alle ortiche un grande recupero difensivo di bomber Marcello regalando palla a Scarpa, il capitano è letale e fulmina Vignola suonando la carica, 3 a 1. Passano quaranta secondi ed i falchi dimostrano di aver accusato il colpo, Milione ci mette lo zampino e risolve una mischia furibonda accesasi nell’area avversaria, clamoroso 3 a 2. E’ totalmente cambiata l’inerzia del match, i Gooty trascinati da Scarpa, l’anima di questa squadra, hanno linfa nuova e fanno pressione provando ad approfittare del black-out falchino. Al minuto 40, un incornata di Costantino si stampa incredibilmente sulla traversa mettendo i brividi agli azzurri. L’appuntamento con il miracolo sportivo è solo rimandato, minuto 42, il pendolino Califano si mette in proprio e con una saetta da posizione siderale fa venire giù il Dream, palla in buca d’angolo e clamoroso 3 a 3. I Falchi sono completamente in balia dell’avversario, monologo Gooty, gli scagnozzi di Scarpa non stanno più nella pelle ed attaccano con il coltello tra i denti, passa un minuto e sale in cattedra Santucci, il centrocampista dopo un grande assolo apparecchia per Maiorino invitandolo a nozze, tap-in del numero 7 e clamoroso 3 a 4. La rete scuote i falchi, il sontuoso Ciarletta sfiora il best-goal con una botta dalla distanza, Mauro si distende e smanaccia in angolo. Gli azzurri non hanno più nulla da perdere e si riversano in avanti rimbalzando su ALBERO THE WALL, rischiando il definitivo K.O. in ripartenza. Incredibile al minuto 49, azione falchina da manuale, bomber Marcello dopo aver recuperato l’ennesimo pallone serve Ciarletta che di prima con un tocco morbidissimo manda in porta Contursi, il funambolo è un cecchino e fredda Mauro per il pazzesco 4 a 4. Tutto fa pensare al pareggio ma le squadre non hanno nulla da perdere e rendono il finale di match incandescente, dopo trenta secondi Scarpa si ferma al palo, incredibile. Al minuto 55 accade l’impensabile, l’immenso ALBERO sventa un assedio falchino trasformando la paura in puro orgasmo, il numero 5 lancia in una clamorosa prateria Santucci che apparecchia al centro per il capitano lasciato tutto solo, il numero 9 è glaciale, 4 a 5 al cardiopalma, finisce cosi un match fantastico.

BEST PLAYER

GIOVANNI ALBERO

Commento, foto e ripresa a cura di ALBERTO RUGGIEROimg_20180620_211919 img_20180620_212515 img_20180620_212851 img_20180620_213306 img_20180620_213921 img_20180620_214438