8 - 4

IL GRIFONE SI MANGIA GIULIETTA

Ore 21:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra Genoa ed Hellas Verona valevole per la 14° giornata del campionato di serie A. I veronesi sono in lotta serrata per un posto play-off, i grifoni vogliono assicurarsi una salvezza tranquilla, si prevedono emozioni e goal a valanga. Acquazzone al Dream Soccer Park con le squadre che si contendono il cerchio di centrocampo battendosi a viso aperto. Leggermente meglio il grifone che con la coppia Peluso-Errico sta creando non pochi problemi alla retroguardia veronese. Il temporale sta limitando notevolmente lo spettacolo ma i ritmi restano abbastanza alti. L’Hellas prova a non farsi schiacciare, Socci pesca in area Bevilacqua ma il bomber perde l’attimo giusto e si fa anticipare. Cresce d’intensità il Verona dopo aver trovato la propria quadratura in campo, i gialloblù hanno alzato il proprio baricentro ed ora assediano il grifone con Bevilacqua che conquista una invitante punizione dal limite, ci prova Aba che con un destro terrificante butta giù la porta con la sfera che s’insacca all’angolino con Conte pietrificato, 0 a 1. Passa un minuto e bomber Bevilacqua pesca un jolly dalla distanza, l’attaccante arma il mirino e scarica un destro dal vertice destro dell’area con la palla in buca d’angolo che trafigge Conte inesorabilmente, 0 a 2. Il Verona è su di giri e preme costantemente, il grifone prova a limitare i danni e a colpire in contropiede. Episodio chiave al minuto 14, il grifone allenta la pressione veronese guadagnando una punizione dai 25 m, ci prova Peluso, il bomberone spara forte, la palla rimbalza a terra e prende velocità cambiando traiettoria a causa del terreno bagnato beffando un incredulo Siano, 1 a 2. Il cuore genoano riapre il match nel momento migliore del Verona, l’Hellas non si scompone e torna a macinare gioco sfruttando il maggiore tasso tecnico ma il fortino Genoa tiene. Al minuto 21 altra ripartenza fulminea del grifone con un indemoniato Errico che guadagna un’altra punizione, Peluso è un cecchino e sfruttando il terreno bagnato beffa di nuovo Siano, stavolta il portiere era anche coperto dal groviglio di uomini appostati sulla traiettoria della palla, incredibile 2 a 2. La rete ha cambiato l’inerzia del match galvanizzando il Genoa e togliendo certezze al Verona che colpisce ancora al minuto 25, Errico inventa per Peluso che fredda Siano dal limite, signori giù il cappello dinnanzi ad un giocatore straripante, 3 a 2 e tutti negli spogliatoi. Hellas in tilt e ripresa che vede la partenza sprint del Genoa che sta ammazzando la partita, al minuto 28 colpisce Errico, l’attaccante dimostra di essere un rapace dell’area di rigore fiondandosi sul traversone col contagiri di Squitieri e battendo Siano. Il Verona non reagisce, Aba e Bevilacqua sono isolati e puntualmente ingabbiati dalla morsa del grifone, non è serata. Il grifone difende con ordine e fa male quando riparte, al minuto 31 bomber Errico è dimenticato dalla difesa dell’Hellas, Peluso lo vede e lo manda in porta, il numero 9 freddamente batte Siano con un colpo da biliardo, 5 a 2. Il primo sussulto di questa ripresa di marca veronese arriva al minuto 41, bomba di Aba su punizione ma Conte chiude la saracinesca. Il grifone è indemoniato, al minuto 44 splendida azione corale dei rossoblù, Errico regala un cioccolattino alla corrente Franzese che di prima intenzione smonta la porta, 6 a 2. Un Genoa maestoso stasera !!! Al minuto 45 colpo di testa timido di Bevilacqua da buona posizione, Conte è abile con i piedi e salva tutto. Al minuto 47 giù il cappello dinnanzi a Peluso, ancora da punizione il bomberone decide di imitare l’IMPERATORE ADRIANO al Bernabeu, destro infernale che s’insacca all’incrocio, 7 a 2 e applausi a scena aperta. La reazione dell’Hellas è tardiva, i gialloblù iniziano a giocare troppo tardi, al minuto 50 Bevilacqua trasforma un penalty per fallo di Conte in uscita su Aba e al minuto 52 Pepe realizza una rete fortunosa per il 7 a 4. Il cronometro scorre veloce e per il Verona rappresenta un acerrimo nemico, dopo una grande ripartenza il grifo realizza l’8 a 4 con Errico abile a spiazzare Siano dal dischetto. Finisce cosi il match, maestoso Genoa.

BEST PLAYER

GIUSEPPE PELUSO

Commento a cura di ALBERTO RUGGIERO

Foto e riprese a cura di BENITO D’AMICO