6 - 3

RISCATTO TEDESCO

Ore 19:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra la GERMANIA di BUFFO ed  il BELGIO di PAPPACENA valevole per la 3 giornata del girone C. Trattasi di un match delicatissimo, il Belgio con i tre punti potrebbe assicurarsi gli spareggi per l’accesso ai quarti gold, la Germania deve assolutamente riscattare la sconfitta contro il COSTA RICA, questo ci fa presagire ad un match scoppiettante e ricco di emozioni. Il match non delude le aspettative, la partita è vivace e giocata su ritmi elevatissimi, le due compagini si affrontano a viso aperto e sono continui i capovolgimenti di fronte. Partono forte i tedeschi, al minuto 2, Buffo lavora con il fisico e di sponda serve la corrente D’Aniello, il pendolino penetra in area ma apre troppo il piattone graziando Picucci. Delle Serre ha subito preso in consegna le chiavi del centrocampo tedesco, smista palloni a quantità e le sue accelerazioni creano non pochi problemi al Belgio di Pappacena. Gli uomini di Buffo sono corti e pressano alto provando a tenere le furie rosse schiacciate nella loro metà-campo, al minuto 5 però, Criscuolo dal nulla lascia partire una sassata da distanza siderale, la traiettoria è velenosa e rischia di ingannare Spera, il portiere con un colpo di reni mette in corner. Al minuto 6 arriva il blitz tedesco, Di Stano sul pressing di Apicella perde palla a limite della propria area, D’Aniello è inarrestabile e dopo aver mandato al bar Pappacena fredda Picucci, 1 a 0. Passano solo trenta secondi ed il Belgio non si scuote, Delle Serre è sontuoso e con una fucilata per poco non pesca il jolly dalla distanza, palla fuori di un niente. Delle Serre e D’Aniello impongono al match un passo che il Belgio non è in grado di sostenere, i tedeschi sembrano essere più in palla e sembrano avere più fame. La Germania commette l’errore di abbassare il ritmo e questo permette al Belgio di venire fuori, gli scagnozzi di Pappacena passano alla prima occasione, Forte disegna un arcobaleno a metà tra un tiro e un cross, la sfera inganna Spera e s’insacca all’incrocio incredibilmente, 1 a 1. Le furie rosse si scuotono ma la Germania è un bunker, sugli scudi Naddeo e Baldi, due mastini di livello assoluto. I tedeschi hanno sempre bisogno di essere colpiti per riprendere a macinare gioco ma quando lo fanno rischiano di far male a chiunque, al minuto 15, Siglioccolo esce sontuosamente palla a piede e trova un corridoio fantastico per Leone, il tuttocampista apparecchia per Apicella S. che spara di prima intenzione, Picucci è reattivo e si salva in angolo, non è finita, Delle Serre batte con il conta-giri, Buffo è famelico e brucia tutti sul tempo, 2 a 1 incredibile. La reazione delle furie rosse c’è, ma la manovra è lenta, macchinosa e compassata, la Germania argina agevolmente e di rimessa prova a colpire alla giugulare, al minuto 18, il faro del centrocampo Delle Serre illumnia per Leone, il centrocampista serve Baldi in avanscoperta ma il centrale perde l’attimo per battere a rete riuscendo a smistare di nuovo per Leone che incredibilmente spara su Picucci in uscita, incredibile. Il portierone si ripete pochi secondi dopo sull’ottima punizione di Delle Serre, felino. La Germania spreca, il Belgio no, al minuto 20 le furie rosse pareggiano al secondo tentativo vero e proprio, Criscuolo batte d’astuzia una rimessa laterale e bomber Libroia di rapina gonfia la rete, incredibile 2 a 2. Il match si accende improvvisamente e vive di folate continue, bomber Libroia impegna Spera su punizione e D’Aniello a tutta birra ubrica tutti ma calcia alto da ottima posizione. Un minuto dopo Di Stano calcia di poco a lato e su capovolgimento di fronte Buffo sfiora il goal della domenica, incredibile. L’ultima occasionissima del match è targata Buffo, Baldi in avanscoperta trova un corridoio per il numero 9 ma Picucci in uscita è ancora provvidenziale, incredibile. Tutti a dissetarsi. Il Belgio resta negli spogliatoi e viene bucato al minuto 28, D’Aniello è un tornado che spazza via tutto quello che trova lungo il proprio cammino, dopo aver percorso tutto il campo apparecchia per Apicella S. che con il più facile dei tap-in firma il 3 a 2. Minuto 30, la furia del pendolino D’Aniello non si placa, diagonale chirurgico ma è ancora ottima la risposta di Picucci, il numero uno si distende e con la punta delle dita salva in corner. La Germania capisce che è il momento propizio per dare al match la sterzata decisiva, D’Aniello e Leone sono due spine nel fianco, al minuto 35 combinano una grande azione, il pendolino ubriaca tutti ma spara ancora una volta a lato, incredibile. Il Belgio prova a non farsi schiacciare ma agli scagnozzi di Pappacena manca l’ultimo passaggio, QUELLO DECISIVO, Naddeo sta chiudendo tutte le linee di passaggio con una prestazione autoritaria. Al minuto 40 la Germania sbaglia ancora, Leone, sontuoso, serve un cioccolattino a D’Aniello che spara su Picucci ancora, pagando cosi dazio due minuti dopo, Cuomo cambia volto al Belgio e con un cross telecomandato pesca Criscuolo, il bomberone incorna da due passi e fulmina Spera per un incredibile 3 a 3. Una sola rete può cambiare l’inerzia del match e pochi minuti dopo le furie rosse rischiano di ribaltare un match per cuori forti, Di Stano, in ombra quest’oggi, apre a destra per Cuomo che con un traversone splendido invita a nozze bomber Libroia, il numero 9 tutto solo e a due passi da Spera calcia alto un rigore in movimento, clamoroso. Dopo una fase d’equilibrio del match al minuto 47 torna a premere la Germania ma il protagonista assoluto è ancora Picucci, il portierone disinnesca un diagonale al veleno del solito D’Aniello e pochi secondi dopo mura Baldi da due passi dopo un’azione insistita. E’ il preludio al goal che arriva un minuto dopo, Leone argina ed in progressione spacca in due il Belgio, filtrante pregevole per D’Aniello che pesca ancora Baldi tra le linee, il centralone ruota su se stesso e fredda Picucci, 4 a 3 incredibile. Il Belgio è duro a morire ed al minuto 50 ha un sussulto d’orgoglio ma stavolta la DEA bendata favorisce i tedeschi, in un minuto Criscuolo smonta il palo, Cuomo invita Spera a mettere le ali, paratissima e Baldi salva sulla linea un goal già fatto su colpo a botta sicura di Forte, clamoroso. Il Belgio è riversato in avanti ma stavolta la sfera non entra, al minuto 55, Siglioccolo con un’azione di sfondamento scaccia via i fantasmi siglando il preziosissimo 5 a 3. Nei minuti di recupero c’è ancora tempo per il 6 a 3 di D’Aniello dopo una fantastica combinazione con Leone, abile ancora una volta a  mandarlo in porta. Trionfo tedesco.

BEST PLAYER

MICHELE BALDI

Commento, foto e ripresa a cura di ALBERTO RUGGIERO