6 - 4

L’ ANACLERICO SHOW ABBATTE UN GRIFONE MAI DOMO

Al Dream Soccer Park si affrontano Lazio e Genoa, match valevole per la 9° giornata di serie A. Non è una sfida ad alta quota ma che comunque potrebbe riservarci belle emozioni, i grifoni dinfatti distano ad una sola lunghezza dalle acquile ed espugnando l’Olimpico possono realizzare un importantissimo sorpasso. La Lazio è partita fortissimo anche grazie alla serata magica del suo bomber Anaclerico che dopo un minuto impegna severamente Conte da distanza siderale e dopo un solo minuto realizza una punizione incredibile, palla potentissima che colpisce il montante e gonfia la rete, titanico. Il grifone abbozza la reazione ma è ottima la fase difensiva dei biancocelesti favoriti anche dalla scarsa intesa degli attaccanti avversari. Supremazia Lazio e Genoa alle corde, in due minuti Anaclerico realizza due reti e la sua personalissima tripletta, prima di controbalzo fredda Conte nell’angolino alla sua destra e poi d’astuzia infila una punizione dal limite su colossale dormita dei genovesi. Anaclerico show. La reazione del Genoa è timida ed al minuto 12 è clamorosa l’occasione sciupata da Peluso, cross al bacio ma l’ariete di testa tutto solo calcia incredibilmente alto. Lazio-Genoa 3-0. Le aquile hanno abbassato il ritmo ed il grifone ha preso leggermente campo ma non riesce a rendersi pericoloso concedendo alla Lazio un agevole controllo del match. Al minuto 18 guizzo del Genoa fa tutto bene Peluso seminando il panico tra le maglie biancocelesti, supera anche De Concilis ma la sua conclusione è salvata sulla linea da Caiazzo, incredibile. La partita si è accesa con azioni da ambo le parti, la Lazio sciupa prima con Fiorillo ed un minuto dopo ancora con Anaclerico su cui è prodigioso Conte abile con i piedi a rifugiarsi in angolo. Al minuto 20 miracolo di De Concilis su Peluso, l’unico a provarci tra i grifoni, staffilata da posizione defilatissima e balzo felino a togliere la palla da sotto la traversa. Al minuto 25 la Lazio mostra gli artigli e trova il 4 a 0 con Di Giacomo che finalizza un ottimo contropiede saltando anche Conte, difesa disastrosa. Finisce cosi la prima frazione di gioco. Sembra avere un’energia nuova il grifone e al minuto 26 riaccende una piccola speranza trovando la rete con il solito Peluso, lesto a trafiggere De Concilis dal limite. Buon momento per il Genoa che sfiora la rete ripetutamente sia con Pelusoe sia con Crescenzi, De Concilis dice no. Lazio-Genoa 4-1. Il Genoa è riversato in avanti e rischia grosso al minuto 33 quando uno scatenato Di Giacomo sciupa malamente dopo una superba penetrazione in area. Passa un minuto ed è ancora la Lazio a rendersi pericolosa, gran destro di Anaclerico a mezza altezza e angolato sul quale Conte in versione batman si allunga deviando in angolo. Capovolgimento di fronte e Peluso, croce e delizia, spara a lato un rigore in movimento. Al minuto 35 l’ariete genoano si fa perdonare riaprendo il match con un colpo da biliardo, la sfera colpisce il palo e gonfia la rete. Lazio-Genoa 4-2. Il Genoa ora ci crede e Peluso sale in cattedra al minuto 38 quando salta un diretto avversario e con un diagonale potentissimo batte ancora De Concilis, 4-3. La partita s’infiamma ma la difesa del grifone è disastrosa, al minuto 40 Di Giacomo puo’ realizzare a porta sguarnita correggendo in porta uno scavetto di Anaclerico, 5 a 3 per le aquile. Un minuto e Milone la riapre, partita al cardiopalma. Lazio-Genoa 5-4. Il calcio è crudele De Concilis salva e la Lazio di rimessa taglia le gambe al Genoa, botta di Anaclerico che Conte devia sui piedi di Di Giacomo che realizza la sua tripletta. Il Genoa prova a riaprirla ma nulla di fatto, finisce cosi le aquile spiccano il volo battendo il grifone 6 a 4.

BEST PLAYER

GIUSEPPE ANACLERICO

Riprese Video: D’amico Benito

Foto, Pagelle e analisi tattica: Mister Mario Saulle

Commento: Alberto Ruggiero