3 - 2

UN LENZA ASSICURAZIONI RIMANEGGIATO FA SUO UN MATCH TIRATISSIMO

Ore 17:00, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra LENZA ASSICURAZIONI e ASTORIA valevole per la 4° giornata della seconda divisione AZIENDAL LEAGUE. L’Astoria è alla ricerca della prima vittoria la Lenza Assicurazioni vuole riscattare l’ultima sconfitta contro l’Antessano, mettiamoci comodi e godiamoci lo spettacolo. Fase di studio del match condotta a ritmi piuttosto blandi con il caldo asfissiante che fa padrone. Non accade nulla fino al minuto 5 quando Peluso il direttore squilla e Caliendo risponde smanacciando in angolo. Passa un minuto e grandissima azione sull’asse Momo Salah – bomber Cordella, l’attaccante di sfondamento riceve un pregevole invito a nozze ma calcia con il corpo all’indietro, alto, incredibile. Meglio l’Astoria in queste battute iniziale, la Lenza Assicurazioni del MISTER ADILETTA è rimaneggiata ed in particolar modo si fa sentire l’assenza di bomber Fusella che toglie tantissimo peso offensivo. Episodio chiave al minuto 7, a sorpresa passa il team Lenza praticamente al primo affondo, lancio panoramico di Senatore e dormita colossale del reparto difensivo, Fierro e letale e ringrazia il gentile omaggio battendo di testa Conte in uscita disperata, 1 a 0. Nemmeno il tempo di esultare e s’infiamma il match, capovolgimento di fronte, Momo serve al bacio tra le linee il direttore  che con un tocco d’astuzia manda fuori giri Caliendo, 1 a 1. Il caldo è il vero protagonista del match, i ritmi sono blandi e sono numerosissimi gli errori in fase d’impostazione. Non c’è una squadra dominatrice del match, si va a folate con continui capovolgimenti di fronte, al minuto 12 rischia grosso la squadra di Peluso, erroraccio di Barba, D’ANGELO e FIERRO non ne approfittano e gettano alle ortiche una chance colossale. L’Astoria prova a giocare palla a terra e a chiudere la Lenza Assicurazioni nella propria metà campo rischiando puntualmente di essere infilzata di rimessa, pendolino Pepe spreca tutto quando egoisticamente calcia invece di servire il funambolo Fierro dimenticato all’interno dell’area di rigore, incredibile. Al minuto 15 si materializza la più drastica delle leggi del calcio : GOAL SBAGLIATO-GOAL SUBITO, magia del direttore con un missile da posizione defilata, la sfera s’infila all’incrocio freddando inesorabilmente Caliendo, 1 a 2, golasso da applausi. Minuto 17, il team Lenza è irriconoscibile, manovra lenta e priva di idee, svarione difensivo ma bomber Cordella tutto solo dinnanzi a Caliendo si fa ipnotizzare. Inspiegabili i buchi difensivi dell’Astoria, minuto 20, il team di Mister Adiletta reagisce, i tre punti di oggi sono troppo importanti, ripartenza fulminea condotta dal pendolino Pepe, il laterale apparecchia per Iannone che confeziona il pareggio, 2 a 2. Sul finire della prima frazione di gioco la squadra del direttore avrebbe l’opportunità di riportarsi in vantaggio, percursione devastante di Momo ma Caliendo alias HULK lo mura incredibilmente, tutti a dissetarsi. Non cambia il copione della partita, l’ASTORIA  PREME e la Lenza Assicurazioni prova a colpire di rimessa, colossale l’occasione fallita da Fierro dopo l’uscita goffa di Conte, incredibile. Il Match non regala particolari emozioni, le squadre a tratti si annullano ed il tasso tecnico non è elevatissimo, al minuto 31, il direttore predica nel deserto e prova a sorprendere Caliendo dalla distanza, fuori. S’intensifica la pressione dell’Astoria, alla Lenza manca un vero e proprio collante tra la difesa e l’attacco e non riesce a ripartire, al minuto 35, Momo pennella e De Donato in avanscoperta stacca mettendo la palla di poco alta sopra la traversa. Al minuto 38, Momo è spietato, triangola meravigliosamente con Peluso che calcia incredibilmente su Caliendo in uscita, clamoroso. La Lenza fa fatica a costruire gioco e prova la soluzione dalla distanza, Giudice impegna Conte severamente, il portierone smanaccia in angolo. Al minuto 41 accade l’impensabile, clamoroso liscio di Barba, Iannone ringrazia e completa un ribaltone nel momento di maggiore sofferenza della propria squadra, 3 a 2. La rete ha paradossalmente cambiato l’inerzia del match, al minuto 44, Fierro, una vera e propria spina nel fianco, ubriaca Barba ma calcia su Conte in uscita, dopo venti secondi su ribaltamento di fronte Momo e Peluso non concretizzano una grandissima ripartenza. L’Astoria è in tilt, ennesimo errore difensivo, Fierro smonta la traversa!!! Vittoria preziosissima per gli uomini di Adiletta viste le pesantissime assenze, per l’Astoria è notte fonda.

BEST PLAYER

AGOSTINO FIERRO

Commento,foto e ripresa a cura di ALBERTO RUGGIERO