3 - 4

UNA MAGIA DI TOZIO RISOLVE UN MATCH TIRATISSIMO

Ore 18:00, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra Lenza Assicurazioni e A.C.Picchia valevole per la 15° giornata del torneo Aziendal League. Si prospetta un match bollente, una sconfitta del Lenza trascinerebbe la squadra di bomber Adiletta nelle sabbie mobili della retrocessione. Fase di studio del match partito su ritmi abbastanza elevati. Al minuto 2 arriva il primo squillo del match, Tozio spara da distanza siderale impegnando severamente un reattivissimo Conte. Un minuto dopo lo stesso centrocampista calcia alto impattando un corner velenosissimo. Reazione del Lenza con un mobilissimo Fusella ma Caliendo dice no. Match tiratissimo e grande equilibrio in campo, le due compagini si contendono il cerchio di centrocampo vendendo cara la pelle. Ci prova l’A.C.Picchia, al minuto 6 azione insistita del pendolino Rea L., il laterale si accentra dalla fascia e dopo essersi liberato del diretto avversario spara a lato. Al minuto 8 è una prodezza a sbloccare un match equilibrato, Morese imita Florenzi, ROMA VS BARCELLONA 1 a 1, disegnando un arcobaleno d’autore da posizione defilatissima, la sfera si spegne all’incrocio come neve al sole, 0 a 1. Il Lenza reagisce ma con poca concretezza, le azioni insistite di Fusella e Molisse s’infrangono sul muro azzurro. L’A.C.Picchia contiene a meraviglia e riparte, al minuto 13 Soccodato è spietato sparando dai 25m, Conte battezza fuori la conclusione ma la sfera prende velocità sul terreno bagnato e s’infila a fil di palo, 0 a 2. Gli azzurri forti del doppio vantaggio aspettano le iniziative del Lenza che però non riesce a creare un’azione degna di nota, l’A.C.Picchia prova a colpire di rimessa e colleziona le occasioni migliori, Soccodato la piazza dal limite e Conte riscatta l’errore precedente con un balzo felino a mano aperta togliendo la sfera dall’angolino, mostruoso. Al minuto 18 non può nulla su un diagonale chirurgico di Rea L. da posizione impossibile, golasso e palla in buca d’angolo, 0 a 3. Episodio chiave al minuto 20, Caliendo pasticcia regalando a Fusella l’1 a 3, il Lenza la riapre nel suo momento più difficile. La rete ha cambiato l’inerzia del match, il Lenza prova a schiacciare l’avversario nella propria metà campo ma i tentativi di Fusella sono disinnescati da un ottimo Caliendo. Il match si è incendiato e il match vive di continui ribaltamenti di fronte, Tozio dalla distanza prova ad abbattere Conte che dice no ed un minuto dopo Fiore su assist al bacio di Adiletta spara alto clamorosamente. Tutti a bere un thè caldo. Ottimo inizio di ripresa del Lenza che tiene gli azzurri schiacciati mancando però nell’ultimo passaggio, quello decisivo. Il Lenza deve fare attenzione però alle ripartenze, Tozio è indemoniato e dopo una grande cavalcata spara spara alto. Forcing del Lenza ma il fortino degli A.C.Picchia sembra invalicabile, Morese, Rea M. e Santoro sugli scudi. Al minuto 33 ci prova Adiletta, diagonale fuori di un niente, incredibile, assedio Lenza. Gli azzurri interrompono il dominio Lenza con un altro gioiello balistico, Tozio genio e sregolatezza ci prova con un pallonetto dalla sua metà campo vedendo Conte leggermente fuori dai pali, la sfera scende improvvisamene baciando la traversa e gonfiando la rete, magic-goal  e 1 a 4. Passivo severo per il Lenza che reagisce veementemente, Molisse impegna severamente Caliendo dopo un assolo fantastico ed un minuto lo stesso centrocampista spara dal limite ma a Caliendo battuto Morese ci mette una pezza deviando in angolo. Il forcing Lenza è premiato al minuto 40, Adiletta realizza un penalty con uno scavetto alla Totti, 2 a 4. Solo il Lenza in campo, ma alla squadra di Mister Adiletta manca il cinismo degli azzurri ai quali va il merito di una fase di contenimento sontuosa. Occasionissima Lenza al minuto 47, sponda di Fusella per bomber Adiletta che ahimè scglie la soluzione di potenza sparando a lato un rigore in movimento, incredibile. Al minuto 53 Fusella è murato da Caliendo ma sul corner conseguente Adiletta smonta la porta dopo aver raccolto una palla vagante in area, 3 a 4 ma è troppo tardi, il Lenza perde una partita stregata.

BEST PLAYER

ANGELO TOZIO

Commento a cura di ALBERTO RUGGIERO

Foto e riprese a cura di BENITO D’AMICO