Longobarda e Sporting San Severino si danno battaglia fino all’ultimo secondo: alla fine è un giusto pareggio!

5-5

Torna lo spettacolo dell’Aziendal League al Dream Soccer Park. Avvio scoppiettante della Longobarda che tira varie volta in porta nei primi minuti di gioco e al 2’ minuto è già gol per la longobarda, passaggio in profondità e tiro di Concilio che piazza all’angolo basso alla destra di Iannone. Sporting molto remissivo che si affaccia dalle parti della Longobarda solo con tiri da fuori. Al 12′ giunge il pareggio dello Sporting grazie a Citro che dall’area piccola trafigge l’incolpevole e omonimo Citro. Lo Sporting si risveglia e si affaccia più spesso dalle parti della Longobarda; infatti riesce a ribaltare il risultato con un magistrale colpo di testa di Pierri. La risposta della Longobarda è pronta con un gran gol di Siano che salta il portiere e appoggia in rete. Dopo pochi minuti è nuovo vantaggio della longobarda con un’azione sulla fascia, passaggio al centro e appoggio in rete di tacco di Apostolico. Pochi minuti prima dello scadere della prima frazione di gioco l’arbitro De Luca assegna un rigore allo Sporting a causa di un fallo di mano: la trasformazione di Citro (doppietta per lui) è impeccabile. Inizia la ripresa e subito ci sono le proteste dei giocatori della Longobarda per un gol-non gol che l’arbitro non assegna. La partita s’incattivisce e ne approfitta lo Sporting che sigla due reti in rapida successione: prima Rescigno, che si libera in modo non proprio pulito dell’avversario e trafigge il portiere Citro, poi Moffa che con una parabola arcuata beffa il portiere da calcio di punizione. La Longobarda preme, non demorde e riduce lo svantaggio con il secondo gol personale di Concilio dopo aver colpito anche un legno. La Longobarda spinge e, a pochi secondi dalla fine della partita, trova la rete del pareggio con un bel tiro da fuori di Esposito.

Arbitro: De Luca – Voto: 6

Uomo del Match: Concilio (Longobarda) – Apre e chiude la partita sempre in bello stile: è l’ultimo a mollare della Longobarda e in ogni azione pericolosa della squadra c’è sempre il suo zampino. Fondamentale!