Dettagli
Data | Ora | League | Stagione |
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05/04/2018 | 20:30 | Aziendal League | 2017/2018 |
Stadio
DREAM SOCCER |
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Untitled
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# | Giocatore | Posizione | Voto | GF | GS | UDM |
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Untitled | Difensore Centrale | 7 | 0 | 0 | 0 | |
Untitled | Centrocampista | 6 | 0 | 0 | 0 | |
Untitled | Attaccante | 8 | 2 | 0 | 1 | |
Untitled | Centrocampista | 6.5 | 0 | 0 | 0 | |
Untitled | Attaccante | 0 | 0 | 0 | 0 | |
1 | Untitled | Portiere | 7 | 0 | 2 | 0 |
Untitled | Difensore Laterale | 7 | 1 | 0 | 0 | |
Untitled | Difensore Laterale | 6.5 | 0 | 0 | 0 | |
Untitled | Centrocampista | 7 | 1 | 0 | 0 | |
Untitled | Difensore Centrale | 6.5 | 0 | 0 | 0 |
LA DEA SI AGGIUDICA UN MATCH TIRATISSIMO
Ore 20:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra Dea Si e Valle Irno Piscine valevole per la 16°giornata del torneo Aziendal League. Il match è attesissimo, trattasi di un vero e proprio spareggio per i play-off. Dopo una fase di studio a ritmi forsennati al minuto 3 passa la Dea con il solito attaccante tascabile, Pestrazzuolo, il bomberone batte Comunale con un pallonetto che si è spento nel sacco come neve al sole, 0 a 1. La reazione del Valle Irno è veemente, gli azzurri schiacciano l’avversario nella propria metà campo senza però riuscire a trovare il varco giusto, le azioni migliori le colleziona la Dea, quando in due minuti il fantasista Caggiano colpisce due pali clamorosi su due lanci invitanti dalle retrovie, potevano costare caro i due svarioni difensivi al Valle Irno. Gli azzurri non demordono e ricamano gioco ma mancano nell’ultimo passaggio quello decisivo. Al minuto 13 arriva la prima vera e propria occasione, grandissima incursione del centrale difensivo D’Agostino che apparecchia comodamente per Alfano, il numero 11 spara su Panzone da due passi, incredibile ma vero. La Dea contiene senza patemi e prova a colpire di rimessa con la furia Petrazzuolo per ora ben arginato dal centralone D’Agostino. Al minuto 17 un retropassaggio suicida della Dea innesca il laterale Caliano in avanscoperta, il numero 3 batte Panzone con una fucilata chirurgica, 1 a 1. Fase di stallo del match, le due compagini sembrano essersi adagiate sul pari annullandosi nel cerchio di centrocampo, i reparti difensivi stanno avendo la meglio anche in virtù dei ritmi blandissimi. Le emozioni latitano, serve un guizzo o un invenzione di un singolo per schiodare il risultato dall’ 1 a 1. Nulla di fatto finisce cosi un primo tempo non propriamente entusiasmante. Non cambia l’inerzia del match nella ripresa, bisogna alzare i ritmi per scardinare i rispettivi reparti difensivi. Al minuto 34 nell’apatia generale ci prova Rocco, azione caparbia del laterale che penetra in area per poi sparare verso la porta, Panzone in uscita si salva prodigiosamente con i piedi, incredibile. In affanno la Dea adesso, gli azzurri sembrano avere più gamba e provano a trovare il varco giusto per completare il ribaltone. La Dea è troppo schiacciata all’indietro e gioca solo di rimessa, al minuto 36 Desiderio lancia Petrazzuolo ma stavolta il suo pallonetto termina alto,clamoroso. E’ Rocco l’uomo più pericoloso del Valle Irno, il laterale ci prova direttamente da punizione ma Panzone dice no. Al minuto 37 si materializza la dura legge del calcio, nel momento migliore degli azzurri colpisce la Dea, Petrazzuolo conduce una ripartenza letale spaccando in due il Valle IRNO, il bomberone invita a nozze Del Duca con un filtrante delizioso, il laterale ringrazia e trafigge Comunale, 1 a 2. Il Valle Irno accusa il colpo ed incassa al minuto 40 il colpo del 3 a 1, la mente della Dea , Mimmo Scala, conduce palla per poi battere dal limite Comunale con un colpo da biliardo, la sfera assume una traiettoria beffarda e s’insacca in buca d’angolo. La Dea forte del vantaggio non ha bisogno di forzare i ritmi e lascia l’iniziativa al Valle Irno aspettando il momento propizio per affondare il colpo. Gli azzurri attaccano a testa bassa e con scarsa convinzione non riuscendo a riaprire il match. Episodio chiave al minuto 49, nella noia più assoluta Alfano guadagna un preziosissimo penalty, Caliano smonta la porta siglando il 2 a 3 e riaccendendo un match fin qui giocato a ritmi veramente bassi. Gli azzurri si riversano in avanti alla ricerca disperata del pari, la Dea sembra non aver benzina e difende con le unghie il preziosissimo vantaggio. Clamoroso al minuto 53, Panzone rinvia, la sfera diventa un assist al bacio per Petrazzuolo, Comunale non esce ed il bomberone lo infila con un gran pallonetto firmando il definitivo 2 a 4.
BEST PLAYER
CARMINE PETRAZZUOLO
Commento a cura di ALBERTO RUGGIERO
N.B. A CAUSA DI UN GUASTO TECNICO LA RIPRESA NON E’ STATA POTUTA EFFETTUARE