7 - 3

IL CICLONE COSTARICANO SI PAPPA IL BELGIO

Ore 22:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra COSTA RICA e BELGIO valevole per la 2° giornata del girone C. Il Belgio di Pappacena dopo aver spazzato via la Russia vuole continuare a stupire, per il Costa Rica si tratta dell’esordio assoluto e siamo certi che vorranno partire con il piede giusto, le due compagini si promettono battaglia e lo spettacolo è assicurato. Il match è vivace sin dalle primissime battute e dopo un’ intensa fase di studio il primo sussulto lo regala bomber TORTORA, la sua botta dal limite dopo pochi minuti termina a lato di un soffio. La risposta delle furie rosse di Pappacena è immediata, Di Stano P., RIESCE ad abbinare ottimamente la fase d’interdizione con quella offensiva e serve con un delizioso filtrante bomber Libroia, il passaggio è leggermente lungo e Mancuso in uscita fa sua la sfera. Il Costa Rica di capitan Agovino fa fatica in queste prime battute a trovare il proprio assetto in campo e subisce l’arrembaggio del Belgio. Al minuto 4 grandissima giocata di bomber Libroia che serve tra le linee il numero 4, Di Stano gioca come un veterano ed il suo inserimento coglie di sorpresa la retroguardia costaricana, botta secca e Mancuso freddato, 0 a 1. Gli uomini di capitan Agovino accusano il colpo, l’inerzia del match ora è a favore del Belgio che calca la mano, minuto 5, spiovente dalle retrovie del laterale Forte, Libroia addomestica e sulla pressione di Agovino calcia verso la porta senza troppe prestese, frittata di Mancuso ed incredibile 0 a 2. La reazione dei costaricani è veemente ma confusionaria allo stesso modo, Pappacena dirige la fase di contenimento come un maestro d’orchestra dando sicurezza ai suoi e disinnescando tutte le avanzate avversarie, Tortora e Strianese sprecano perdendosi nell’ultimo passaggio e peccando cosi di concretezza offensiva. Il Belgio forte del doppio vantaggio non forza il ritmo aspetta l’avversario per poi provare a colpirlo di rimessa, lo scherzetto quasi riesce al minuto 7, Di Stano P., autore di un’ottime prestazione, recupera l’ennesimo pallone e lancia in profondità Libroia, il numero 11 non riesce ad essere letale, scavalca Mancuso defilandosi per poi calciare clamorosamente a lato, incredibile. Il muro rosso concede solo il tiro dalla distanza, sontuosa la prestazione difensiva di Pappacena e dei due laterali Forte e Cuomo, qualità e quantità a servizio della squadra. Il Costa Rica gioca un buon calcio mostrando una precisa identità tattica ma continua a perdersi nell’ultimo passaggio, QUELLO DECISIVO, ci provano Tortora e Di Salvatore dalla distanza ma Picucci fa buona guardia. Il Costa Rica prende campo con il passare dei minuti ma deve fare attenzione alle ripartenze delle furie rosse, Di Stano P. recupera un’infinità di palloni ed innesca bomber Libroia che stasera non sembra essere al meglio, al minuto 11 l’attaccante spreca da due passi dopo l’angolo con il contagiri di Cuomo, un errore che non è da lui. Al minuto 11 lo stesso attaccante belga certifica di non essere in serata, stavolta ad innescarlo è Cuomo con un sublime lancio panoramico, il bomberone con un aggancio a seguire sfugge alla morsa degli avversari e tutto solo davanti a Mancuso sbaglia a calibrare il pallonetto che termina clamorosamente alto. Al minuto 15 accade l’episodio che cambia l’inerzia del match e risveglia i ragazzi di Agovino, Strianese lavora un gran pallone per Buonaiuto in avanscoperta offensiva, il numero 16 non ci pensa due volte e con una punta malefica beffa Picucci, la sfera sbatte sul montante rimbalzando dietro la schiena del portiere per poi gonfiare la rete, 1 a 2 e match apertissimo. I Costaricani ci credono adesso, il Roccioso Agovino ha preso le misure a bomber Libroia e svetta su tutti i palloni dando equilibrio e sicurezza all’assetto difensivo della sua squadra, sontuoso. Al minuto 16, Calvello deliziosamente filtra per l’onnipresente Buonaiuto, il numero 16 chiude troppo la conclusione che si spegne sul fondo di un soffio. Il Belgio è in debito d’ossigeno e si affida troppo spesso al lancio lungo su Libroia, il numero 11 è braccato da AGOVINO ritrovandosi spesso ingabbiato in una morsa di uomini non riuscendo a tenere alte le furie rosse che adesso soffrono la pressione costaricana, minuto 18, l’inserimento di Calvello ha cambiato volto al match, il numero 20 non da riferimenti, è lui la mente della squadra, smista palloni sapendo sempre cosa fare rendendo meno confusionaria la manovra dei suoi, magicamente apparecchia per la corrente Strianese, il numero 11 non ci pensa due volte e con una sassata terrificante smonta la porta per il meritatissimo 2 a 2. Il goal galvanizza il Costa Rica che continua a premere, capitan Pappacena salva il salvabile provando a ricaricare i suoi che intanto perdono Tortora per infortunio. La partita non conosce soste, minuto 21, è bomber Libroia l’unica soluzione offensiva delle furie rosse, Cuomo ha il piedino caldo e lo pesca meravigliosamente in area, ATTERRATO, per il signor Anaclerico non ci sono dubbi, è penalty, dal dischetto il numero 11 è glaciale e fredda Mancuso, 2 a 3. Partita di sacrificio del bomberone che prova a dare respiro ai suoi seppur isolatissimo, dopo pochi secondi ci prova da distanza siderale sfiorando il best-goal. Il Costa Rica non ci sta e prova a riaggiustare le cose già nella prima frazione di gioco, il numero 11 Strianese ed il numero 17 Di Salvatore sembrano posseduti dal demonio e sparano da ogni angolazione, la sfera esce di un soffio regalando brividi a Picucci. Il Belgio seppur a fatica riesce a proteggere il vantaggio fino alla fine della prima frazione di gioco. Tutti a dissetarsi. Il Costa Rica inizia la ripresa con la bava alla bocca, ma Pappacena ha chiuso la saracinesca, monumentale la prestazione del numero 10, il centrale difensivo argina e lancia con il contagiri su Libroia, il numero 11 di testa manda in porta Di Stano A., che spreca calciando su Mancuso. Il portierone riscatta in parte l’errore precedente salvando su un destro maligno del numero 11, serataccia per Libroia. Il Belgio visibilmente in calo di energie perde per infortunio anche Di Stano A. restando in inferiorità numerica, svolta del match improvvisa. Al minuto 32, bordata di Fiumarella ma la risposta di Picucci è semplicemente miracolosa, il portiere con la mano di richiamo alza clamorosamente sopra la traversa, incredibile. Passano trenta secondi, break Belgio, Di Stano P. ci prova dopo un grande assolo, Mancuso risponde presente. Passa un minuto ed i costaricani capiscono di dover calcare la mano, il match vive di continui capovolgimenti di fronte che si susseguono a ritmi frenetici, il pendolino Mostacci fulmina Picucci dalla sinistra con un diagonale terribile, rete bellissima e punteggio sul 3 a 3. Il BELGIO inizia a scricchiolare ma con orgoglio prova a reagire, incredibile traversa di bomber Libroia. L’ondata verde è devastante, Mostacci regala un cioccolattino a Strianese che con un palla-curva alla DEL PIERO sigla il ribaltone , golasso, al minuto 35 punteggio sul 4 a 3. L’inferiorità numerica si fa sentire ma l’ultimo ad arrendersi è il piccolo Di Stano, il numero 4 chiama ancora Mancuso agli straordinari. La svolta decisiva al match arriva al minuto 36, Di Salvatore spacca il match, il numero 17 è un carro-armato e butta giù la porta con una bomba da distanza siderale, la sfera toglie la ragnatela dal sette e lascia di sasso l’incredulo Picucci, incredibile 5 a 3. La rete ha distrutto psicologicamente l’avversario che ora è inerme, al minuto 37, Calvello sulla fascia destra fa quello che vuole ed apparecchia per Buonaiuto che calcia a lato un rigore in movimento, incredibile errore. Monologo costaricano adesso, minuto 39, Buonaiuto lavora di sponda per Mostacci, il numero 5 è un cecchino ma Picucci è ancora una volta super. Secondo tempo quasi perfetto da parte degli uomini di Agovino che però continuano a sprecare occasioni a grappoli tenendo di fatto in vita l’avversario, al minuto 40 l’ennesima sassata di Mostacci termina a lato ed al minuto 44, è bomber ZAZA ad apparecchiare deliziosamente per Buonaiuto che sbaglia ancora clamorosamente, incredibile. Il Belgio d’orgoglio colpisce un palo incredibile con Forte ma al minuto 45 è Calvello deliziosamente a lanciare i titoli di coda del match su cioccolattino di Tortora, 6 a 3. Il match ha poco da raccontare, Belgio slacciato e praterie immense per i costaricani, al minuto 46 arriva anche la firma di bomber Zaza Tortora su assist perfetto di Buonaiuto per il definitivo 7 a 3. Il Costa Rica gioca sul velluto adesso con il Belgio completamente in balia degli avversari, il punteggio però non cambierà più, i costaricani continueranno a sprecare occasione a grappoli fino alla fine del match onorando l’avversario seppur in inferiorità numerica per tutta la seconda frazione di gioco. Grandissimo esordio della compagine di capitan Agovino che potrà sicuramente dire la sua in questo avvincente Mundial Cup

BEST PLAYER

MAURO CALVELLO

Commento, foto e ripresa a cura di ALBERTO RUGGIERO