2 - 5

IL PROFESSIONE CASA E’ UN RULLO COMPRESSORE

Ore 22:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra Dea Si e Professione Casa valevole per la 4° giornata della prima DIVISIONE AZIENDAL LEAGUE. Una partita sulla carta senza storia, i ragazzi del PRESIDENTE ROMANO sono lanciatissimi ma la Dea è alla ricerca della prima vittoria e si sa nel calcio nulla è scontato, mettiamoci comodi e godiamoci lo spettacolo. Al fischio d’inizio sul Dream Soccer Park si abbatte un tremendo acquazzone che limita solo in parte l’evolversi di un match comunque spettacolare e giocato a ritmi intensi. Il primo squillo è del solito bomber Libroia, il numero 18 fa a sportellate con Del Duca impadronendosi della sfera, botta immediata ma Panzone ci mette una pezza e devia in angolo, su ribaltamento di fronte, il pendolino Petrazzuolo sembra ispirato e serve un cioccolattino alla corrente Maiese che sbatte inesorabilmente su Palmieri in uscita. E’ buono l’inizio della Dea, la compagine del PRESIDENTE VITTORIO ha un disperato bisogno di punti, al minuto 5, Petrazzuolo è una furia, il cambio di passo del funambolo sta creando non pochi problemi alla retroguardia del Professione Casa, l’attaccante manda al bar Rispoli e la piazza, Palmieri nei panni di Spider-Man è felino smanacciando in angolo con la mano di rischiamo. Quando hai giocatori come Libroia puoi dormire sogni tranquilli, il numero 18 è un mix di genio e sregolatezza, al minuto 6 riceve l’ennesimo lancio dalle retrovie di Gagliardi  e dopo aver controllato in maniera difficoltosa da posizione defilatissima tira fuori dal cilindro un arcobaleno che scavalca l’icredulo Apicella e si spegne in porta come neve al solo, una magia incredibile, 0 a 1. La pioggia battente manda il match in una fase di stallo, la Dea si catapulta alla ricerca del pareggio e ci prova spesso con la conclusione dalla distanza provando a sfruttare il terreno bagnato, Ingenito, giocatore di grandi doti balistiche, ci prova da ogni angolazione ma il muro bianco sembra invalicabile, al minuto 9 dove non arriva Palmieri arriva Rispoli che salva su una conclusione a botta sicura di Maiese, incredibile. Il Professione Casa dimostra di essere una grande squadra non sgretolandosi nei momenti di difficoltà, anzi è proprio nei momenti bui che la squadra del PRESIDENTE ROMANO tira fuori il meglio di sé, al minuto 18 rimessa del Presidente, bomber Libroia brucia sul tempo Panzone e Del Duca ed incorna, Apicella è reattivo ed alza sopra la traversa. Il numero 18 è un incubo, passano venti secondi e l’attaccante ci prova con una sassata indirizzata all’angolino, Maiese è sulla traiettoria e s’immola, la sfera termina sulla traversa incredibilmente. Quando il Professione Casa alza i decibel non c’è partita, al minuto 14 bomber Libroia ci regala una magia da stropicciarsi gli occhi, Riccio dipinge pennellando un cross da capogiro, il bomberone è letale, Del Duca non riesce a contenerlo e l’attaccante impatta al volo con un leggero esterno, la sfera s’impenna e scavalca magicamente Apicella rimasto a guardare, una firma d’autore per pesantissimo 0 a 2. Al Professione Casa va il demerito si essersi adagiato sugli allori, alla Dea il plauso per aver trovato la forza di reagire quando sembrava essere notte fonda, passano 50 secondi dalla magia di Libroia, Salvatelli lancia dalle retrovie, la dormita della linea difensiva diretta fin qui dal condottiero Gagliardi è colossale, bomber Petrazzuolo penetra come una lama nel ventre e fredda Palmieri per l’ 1 a 2. La rete cambia l’inerzia del match e al minuto 19 il Professione paga l’eccessivo nervosismo in campo, azione corale bellissima della Dea, Petrazzuolo con un magico filtrante taglia la difesa bianca come il burro premiando il taglio del laterale Del Duca, GESU’ con uno scavetto delizioso batte Palmieri in uscita, 2 a 2 incredibile. Il Professione Casa prova a reagire con immediatezza cercando di riacquisire il vantaggio già nella prima frazione di gioco, al minuto 23, il bomberone Libroia che fa praticamente reparto da solo, ci prova da calcio da fermo, Apicella risponde presente. Al minuto 24 sale in cattedra il condottiero Gagliardi, il numero 35 riscatta l’unico errore del match sdradicando palloni all’incontenibile Petrazzuolo e lanciando a meraviglia Libroia, il numero 18 sembra avere la colla sui piedi e con uno stop a seguire taglia fuori D’Avino, batte APICELLA in uscita con un tocco morbido ma senza aver fatto i conti con Panzone che sulla linea salva tutto, incredibile. La squadra del Presidente Romano capisce di dover alzare il ritmo per liberarsi della Dea, i bianco-rossi non stanno mal figurando e sono attualmente in partita, Libroia è posseduto dal demonio e non esiste marcatura che tenga su di lui, al minuto 28 ubriaca mezza difesa, Panzone si tuffa a peso morto e in scivolata riesce ad arginare la sua battuta a rete. L’appuntamento con il goal è semplicemente rimandato al minuto 32, Gagliardi ha un piedino fatato e pennella una punizione al bacio sulla testa del bomberone che sfugge per l’ennesima volta a Del Duca, testata imperiosa e 2 a 3. Il Professione Casa vuole chiudere i giochi esponendosi però alle ripartenze della Dea alla ricerca disperata del pareggio, Gagliardi ha un brutto cliente stasera ma si sta comportando egregiamente, ennesima prestazione da urlo. La partita non ha padroni e vive di rapidi capovolgimenti, la Dea non sfonda e Libroia al minuto 40 spara centralmente da ottima posizione. Il bomberone segna ma lavora ottimamente anche per la squadra al minuto 41 lavora di sponda per Riccio ma il numero 9 calcia a lato. Buon momento per i bianchi passano due minuti ed il numero 18 apparecchia di nuovo per FRANCO RICCIO, l’attaccante prezioso in fase di copertura strozza la conclusione e manda a lato. Fase calda del match in cui può davvero accadere di tutto, al minuto 44, Petrazzuolo manda in porta Salvatelli che sfugge a Rispoli, il laterale è però murato da Palmieri in uscita provvidenziale, è un susseguirsi di emozioni, Libroia impegna severamente Apicella e Palmieri nega il goal in mischia a Panzone. Al minuto 46, Apicella con i piedi dice no al bomberone, incredibile, ritmi idemoniati. La svolta del match arriva al minuto 48, c’è sempre lo zampino del numero 18 che manda in porta Criscuolo, l’attaccante esterno è glaciale e fredda Apicella in buca d’angolo, 2 a 4. La Dea ha due colossali occasioni per riaprire il match e rendere infuocati i minuti finali ma al minuto 50, GESU’ su pennellata al bacio di Petrazzuolo manda a lato e al minuto 52 Capuano manda alto un rigore in movimento sempre su invito a nozze di Petrazzuolo, clamoroso. Al minuto 54, Libroia il killer, scaccia via ogni incubo, delizia di Ferrentino e diagonale radente del bomberone,sfera in buca d’angolo per il definitivo 2 a 5.

BEST PLAYER

NICOLA LIBROIA

Commento, foto e ripresa a cura di ALBERTO RUGGIERO