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vs
Risultato

6 - 6


Dettagli

Data Ora Stagione
15/05/2018 19:30 2017/2018

Stadio

DREAM SOCCER

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# Giocatore Posizione Voto GF GS UDM
UntitledAttaccante7100
UntitledDifensore Laterale6.5000
UntitledCentrocampista7100
UntitledDifensore Laterale7.5200
UntitledDifensore Centrale6000
1 UntitledPortiere7.5060
10 UntitledCentrocampista7100
UntitledDifensore Laterale6.5100

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# Giocatore Posizione Voto GF GS UDM
UntitledAttaccante8301
UntitledDifensore Laterale6.5000
UntitledDifensore Centrale7000
1 UntitledPortiere7060
4 UntitledCentrocampista7100
10 UntitledCentrocampista7.5200
13 UntitledDifensore Laterale6000

PAREGGIO AL CARDIOPALMA, CHE SPETTACOLO

Ore 19:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra GENOA e FIORENTINA valevole per la 2° giornata della seconda divisione della serie A. Il grifone per il riscatto dopo la sconfitta all’esordio, la viola per partire con il piede giusto, questo fa presagire ad un match scoppiettante. Parte forte il grifone, Ciarletta lancia con il goniometro Russo che aggredisce la fascia e crossa al bacio per Momo, l’egiziano incorna di testa ma la sfera si stampa sulla traversa, incredibile. I ritmi sono indemoniati, minuto 2, la viola passa al primo affondo, il funambolo Scafuro apparecchia per bomber Scafuro, il numero 10 è freddo e gela Conte, 0 a 1. Il Genoa accusa il colpo, dopo pochi secondi clamoroso liscio di Buonaiuto, Scafuro si fionda verso la porta ma calcia clamorosamente a lato. Il grifone ha trovato la propria quadratura in mezzo al campo e prova a piggiare il piede sull’acceleratore avanzando notevolmente il proprio baricentro e tenendo schiacciata la viola nella propria metà campo, al minuto 6 gran traversone di Momo, Russo impatta ma spedisce incredibilmente fuori. Al minuto 8 i rosso-blù pagano il cinismo della viola, De Luca, centrocampista di spessore assoluto, serve tra le linee Scafuro, l’attaccante è indemoniato e batte Conte con un sontuoso scavetto, o a 2. La reazione del grifone è immediata, Peluso batte una rimessa laterale, pendolino Russo da due passi incorna mettendo a lato, clamoroso. Insiste il Genoa, minuto 11, lancio panoramico di Sellitto e aggancio fantascientifico di Ciarletta, il fantasista dopo aver messo giù la sfera calcia a tu per tu con Albano, fuori clamorosamente, sembra essere una serata stregata per i rosso-blù. La viola forte del vantaggio non ha motivo di alzare il ritmo e lascia campo al Genoa per poi provare a colpire di rimessa sfruttando la carta Scafuro, davvero imprendibile e capace di creare grattacapi a qualsiasi difesa. Il grifone spreca tanto ed è completamente riversato in avanti, minuto 16, Ciarletta vince una serie di rimpalli ed esplode un destro che si stampa sul palo, dopo 30” lo stesso fantasista conduce una grande ripartenza ma cincischia gettando alle ortiche un invitante 3 vs 2, clamoroso, serata stregata. Passa un minuto e Peluso batte d’astuzia una punizione a due in area, Albano è felino e devia clamorosamente in angolo, la viola non riparte più. Monolgo Genoa, Russo cavalca la fascia sinistra e crossa divinamente, bomber Marcello incorna nel traffico ma la sfera termina alta facendo la barba alla traversa. Passano 30 secondi, Ciarletta fuori su lancio delizioso di Peluso, incredibile. La pressione del grifone è estenuante, minuto 22, Albano in uscita ipnotizza capitan Peluso, la sfera non sembra proprio voler entrare. La viola in sofferenza ed il Genoa attacca a pieno regime, minuto 23, azione di sfondamento di bomber Marcello, l’attaccante spacca il muro viola e dal limite inchioda la sfera sotto la traversa freddando Albano, golasso 1 a 2 meritatissimo. La viola prova ad allentare la pressione, Carbone, grandissima partita di sacrificio la sua, mette paura a Conte con un destro che esce di pochissimo. Il Genoa vuole il pari già nel primo tempo, Ciarletta dalla distanza non pesca il jolly per un soffio, sfortunato il fantasista rosso-blù. Al minuto 27 la dimostrazione che per il Genoa non è serata, azione di alleggerimento della viola con Scafuro che impegna Conte severamente, De Luca raccoglie la palla vagante e con un colpo da biliardo indovina l’angolo con una grandissima conclusione dimostrando tutte le sue doti balistiche, golasso ed 1 a 3 nel momento migliore del Genoa. Finisce cosi il primo tempo e passivo severo per quello che si è visto in campo. Il grifone riprende da dove aveva finito, assediando, minuto 29, bomba di Marcello, Carbone devia alzando la sfera sopra la traversa. Al minuto 31, grandissima azione corale dei rosso-blù, Peluso apre per Ciarletta, il fantasista apparecchia per Marcello che dopo aver messo a sedere Albano copisce incredibilmente la travera. La viola prova a non farsi schiacciare rispondendo colpo su colpo ma il fortino rosso-blù regge. Insiste il Genoa, minuto 33, angolo di Peluso sporcato da Carbone, la palla s’impenna e diventa perfetta per l’incornata perfetta di Sellitto, 2 a 3 si accende il match. Nel momento miglio del grifone la viola colpisce letalmente ed in maniera spietata,minuto34, Basile di testa raccoglie un lancio di Carbone mandando direttamente in porta il funambolo Scafuro, l’attaccante brucia Buonaiuto e gela Conte in uscita, 2 a 4. Il Genoa fa la partita e la viola segna, è anche questo il bello del calcio. Al minuto 37 , il Genoa ha il merito di non mollare e ci mette il cuore, azione capolavoro, Momo tra le linee per Ciarletta che senza vedere apre per la corrente capitan Peluso, Albano dice no smanacciando in angolo. Dal corner seguente capitan Peluso batte d’astuzia appoggiando per Ciarletta, il fantasista calibra il mirino e spara freddando Albano, sfera in buca d’angolo, 3 a 4. Match al cardiopalma. Ci crede il Genoa, minuto 39 , palla tagliata di Peluso, bomber Marcello non arriva all’appuntamento per un soffio. Il GENOA vuole il pari e assedia scoprendosi al contropiede avversario, la viola prova a chiuderla definitivamente, ne viene fuori un match fatto di continui ribaltamenti, minuto 40, Scafuro non si può marcare, assolo stupendo e sfera fuori di un niente, dopo pochi secondi Albano mura Marcello sbattendogli la porta in faccia. Al minuto 42, un sontuoso Carbone stana la furia rosso-blù colpendo una traversa incredibile e pochi secondi dopo bomber Marcello prezioso anche in fase d’interdizione stoppa il funambolo Scafuro. Buon momento per la viola che a differenza del Genoa è cinica, minuto 45, Scafuro si beve Buonaiuto e firma il 3 a 5. La rete sembrerebbe dare la sterzata definitiva al match ma il grifone ha sette vite, passa un minuto, Marcello si carica la squadra sulle spalle ed innesca una grande ripartenza aprendo a sinistra per Peluso, il numero 10 di prima serve al centro Momo che deve solo appoggiare in porta, 4 a 5 da manuale del calcio. Incredibile al minuto 47, partita infinita, Russo mette al centro un pallone velenoso, l’egiziano colpisce ancora, il Genoa riacciuffa un pari clamoroso, 5 a 5. Fase finale del match di fuoco, può davvero accadere di tutto, saltano gli schemi e le squadre si affrontano a viso aperto, minuto 48, Buonaiuto perde una palla sanguinosa, Carbone lancia Scafuro che di prima apparecchia per bomber Basile eludendo l’uscita di Conte, per il numero 10 è un gioco da ragazzi appoggiare la sfera nel sacco, 5 a 6. La visione di questo match è vietata ai malati di cuore, minuto 52, il grifone assedia conquistando una punizione dal limite, Capitan Peluso spara, la traiettoria è sporcata dalla barriera mandando fuori-giri Albano, 6 a 6 spettacolare. Non accade più nulla, pareggio giustissimo

BEST PLAYER

EMANUELE SCAFURO

Commento, foto e ripresa a cura di ALBERTO RUGGIEROimg_20180515_195911 img_20180515_195916 img_20180515_195922 img_20180515_195925 img_20180515_201604 img_20180515_201606 img_20180515_202106 img_20180515_204121