QUARTI DI FINALE : CROAZIA vs FRANCIA 7-6 d.c.d.r.

LA CROAZIA HA VINTO LA BATTAGLIA MA NON LA GUERRA : E’ SEMIFINALE

Il match è tiratissimo, intenso e pieno di carica agonistica, entrambe le squadre lottano con il coltello tra i denti su ogni pallone vagante e a limite della sportività dando vita ad una sorta di partita a scacchi, chi sbaglia rischia SCACCO-MATTO. Al minuto 5 il primo sussulto lo regala Ferrara G., il laterale vince un rimpallo con Bruno ma spedisce a lato da ottima posizione. La risposta croata degna di nota arriva al minuto 10, Della Guardia, autentica spina nel fianco, si ferma al palo. Le due compagini sono aggressive e giocano con la bava alla bocca cercando il varco giusto ma la prestazione di entrambe i reparti offensivi è sublime, Parrella per la Croazia e Veneziano per la Francia sono autentici mastini. La fase di stallo del match dura fino al minuto 17, Vitale è un genio e trova un corridoio per Ferrara D., il funambolo pesca Galluzzo che la piazza, De Concilis c’è e smanaccia in angolo, felino. Passano due minuti, D. Ferrara fa a sportellate con Parrella, il demonio, vince e fredda De Concilis con un tocco morbido, 0 a 1. Dopo solo due minuti i croati reagiscono con veemenza, il funambolo Parrella è devastante quando cambia passo, dopo aver seminato il panico filtra per Tolino che spara su Siani in uscita disperata, incredibile. Partita nervosissima, Galluzzo perde la testa e falcia Lepore a palla distante, bruttissimo gesto, imperdonabile e rosso diretto. La Francia in sei subisce la pressione croata ma la difesa dei galletti è un bunker, gli uomini di Vitale riescono a proteggere il vantaggio fino alla fine della prima frazione di gioco. Tutti a dissetarsi con la sensazione che la battaglia sarà ancora lunga. La Croazia vuole sfruttare la superiorità numerica, Della Guardia s’invola verso la porta ma Siani lo ipnotizza, la respinta termina nei piedi di De Donato, palo clamoroso, incredibile. Assedio croato, Lepore ci prova con un destro affilato, fuori di un soffio. Si ripristina la parità numerica e con essa anche l’equilibrio del match che diventa bollentissimo, si lotta veemente, la Croazia non sfonda e la Francia diventa velenosissima in ripartenza sfiorando il bersaglio grosso. La tenacia croata viene premiata al minuto 39, Della Guardia si gira in un fazzoletto ed insacca l’ 1 a 1 in buca d’angolo, esplode il DREAM SOCCER. La Croazia s’infiamma e sale in cattedra il mago Lepore, ubriaca tutti e smonta la traversa, incredibile. Nel momento migliore dei croati colpisce il capitano, punizione sublime di Vitale e De Concilis freddato, 1 a 2. La visione del match è vietata ai malati di cuore, passano due minuti e gravissima dormita dei galletti sullo spiovente di Lepore, la sfera arriva al demonio Parrella che gonfia la rete, incredibile ma vero, 2 a 2. La partita è spettacolare ma è macchiata dall’eccessiva cattiveria agonistica, Veneziano falcia Parrella e si accende una mega rissa, espulsi il centrale francese ed il portierone croato De Concilis. Il match S’INFIAMMA e i continui falli lo spogliano della spettacolarità e quando tutto faceva presagire al pareggio, Tolino caccia dal cilindro il 3 a 2, il numero 10 lavora con il corpo per poi girarsi in un fazzoletto, Siani è beffato. Sugli spalti inizia la festa ma il capitano spegne gli entusiasmi con una prodezza balistica nei minuti di recupero riacciuffando il match con le orecchie clamoroso 3 a 3, si va ai supplementari. I supplementari sono al cardiopalma, ribaltamenti continui ed occasioni a grappoli, al minuto 60 sale in cattedra lui, Parrella genio e sregolatezza, il numero 7 alla MP7 dribla tutti ed infilaza Siani, golasso e festa croata. La serata sembra però stregata, la Francia rovina di nuovo la festa quando Alfano negli ultimi secondi firma all’incrocio un incredibile 4 a 4, si va ai rigori. I rigori sono una lotteria si sa, è fatale l’errore del capitano, i terribili croati volano in semifinale,godimento allo stato puro.

BEST PLAYER

MASSIMILIANO PARRELLA

A CURA DI ALBERTO RUGGIERO

PAGELLE

CROAZIA

GIANNI DE CONCILIS  = 5.5    FUORI-LEGGE

CRESCENZO FASOLINO = 6     ORDINATO

SIMONE LEPORE = 6.5   FURIOSO

GERARDO DE DONATO = 6.5 PENDOLINO

CARMINE TOLINO = 7  GENEROSO

MASSIMO PARRELLA = 8 GENIO E SREGOLATEZZA

BRUNO ALESSIO = 7  TUTTOFARE

CARMINE DELLA GUARDIA = 7.5 SONTUOSO

 

FRANCIA

BIAGIO SIANI = 7  SICURO

NICO GALLUZZO = 4 IMPERDONABILE

EMANUELE VITALE = 7.5 IMMENSO

GIUSEPPE FERRARA = 6 PULITO

FEDERICO ALFANO = 6.5 TIMIDO

DENNIS FERRARA = 6.5 INCEROTTATO

GIUSEPPE MILITO = 7  INDEMONIATO

ARMANDO VENEZIANO = 6.5 KILLER

ALESSANDRO NICODEMO = 5.5 POCO CONCRETO