QUARTI DI FINALE : INGHILTERRA vs URUGUAY 4-3 d.t.s

L’INGHILTERRA SOVVERTE IL PRONOSTICO E MANDA A CASA L’URUGUAY

La fase di studio è intensa, gli uomini di ADILETTA sembrano in palla e con un pressing feroce a tutto campo imbrigliano la manovra della celeste di Melella. L’Uruguay non sembra essere il solito e si fa schiacciare dalla pressione inglese, gli uomini di Adiletta arrivano sempre primi sulle palle vaganti ed attuano fraseggi stretti nel tentativo di sabotare il fortino uruguaiano. Al minuto 8, Adiletta nelle vesti dell’IMPERATORE ADRIANO, fa saltare il banco con una punizione da urlo, a sorpresa ma con merito, Inghilterra in vantaggio. La celeste reagisce ma in maniera confusionaria e prevedibile esaltando la fase di contenimento inglese, è solo un missile su punizione di Ramora G. a bucare l’attento Cerbone, 1 a 1 e match gradevole. E’ una partita a scacchi, le squadre si annullano a centrocampo e solo un invenzione di un singolo potrebbe sbloccare la fase di stallo del match. E’ l’Inghilterra ad avere il pallino del gioco in mano contro ogni pronostico e concedendo agli uruguaiani solo qualche sporadica ripartenza. Arriva al minuto 18 il primo sussulto degno di nota dell’Uruguay, Salzano pesca Cammarota tra le linee ma il bomberone è in serata no, cincischia permettendo a Cerbone di neutralizzare in uscita rapida. La celeste soffre il pressing e Spadone indemoniato costringe Pacileo all’errore, il tuttocampista s’invola verso la porta ma calcia clamorosamente su Bove, incredibile. E’costante la pressione inglese, gli uomini di Melella sono arroccati e sembrano in grande difficoltà, Ramora G. è uno dei pochi a provarci ma Cerbone dice no. Finisce cosi un primo tempo piacevole, Uruguay irriconoscibile ed Inghilterra quasi perfetta. La celeste è inspiegabilmente sulle gambe, gli uomini di Melella fanno pochi movimento rendendo la manovra parecchio prevedibile. Il secondo tempo è assolutamente di marca inglese, ma agli uomini di Adiletta manca l’ultimo passaggio QUELLO DECISIVO, la celeste è un bunker ma al minuto 30 sui piedi di Scoppetta arriva una palla goal colossale, il fantasista calcia alto un rigore in movimento, clamoroso. L’Uruguay aspetta e prova a colpire di rimessa, bomber Ingenito sfiora il colpo grosso ma è l’unico sussulto degno di nota. Al minuto 39 sale in cattedra Scoppetta, la sua conclusione esce a lato di un niente. Al minuto 40, tutta la crudeltà del calcio, lampo celeste nel momento migliore inglese, Ramora G. , PESCA in area il tutto solo Del Regno, il numero 7 con lucidità apparecchia per Salzano che buca Cerbone imparabilmente, 1 a 2. L’Uruguay smette di giocare, pensando solo a difendere a denti strettissimi, Pacileo al minuto 46, eroicamente s’immola su una bomba di Adiletta, il suo tocco è deciso, palla sopra la traversa. Il forcing inglese è premiato meritatamente al minuto 48, Spadone con un diagonale chirurgico buca Bove realizzando un goal da cineteca, 2 a 2 meritatissimo. Si accende il finale di match, al minuto 49 Tammaro inventa per Spadone che calcia a lato da due passi e due minuti dopo l’Inghilterra tenta un autentico suicidio, erroraccio Tammaro, ma Bomber Cammarota spreca clamorosamente un 2 vs 1 regalando i supplementari agli uomini di Adiletta. L’Inghilterra corona la propria prestazione con un 1-2 da urlo mandando al tappeto la celeste, prima Scoppetta dopo aver danzato sul pallone regala in profondità un cioccolattino alla mente Tammaro, il centrocampista è freddo e con un tocco morbido scavalca Bove in uscita, goal bellissimo, 3 a 2. Un minuto dopo il MAGO Scoppetta SPACCA il match, ubriaca tutti e regala a Moccia un pallone che deve solo essere spinto nel sacco, 4 a 2 e orgasmo inglese. Rudi nel finale rende meno amara la sconfitta, la sorpresa del mondiale si chiama INGHILTERRA, SEMIFINALE raggiunta.

BEST PLAYER

BENITO SCOPPETTA

A cura di ALBERTO RUGGIERO

PAGELLE

INGHILTERRA

1 ANTONIO CERBONE = 6.5

GIANNI MOCCIA = 6.5

GIOVANNI ALFANO = 6.5

ENRICO CRESCENZI = 7

BENITO SCOPPETTA = 8

LUIGI TAMMARO = 7.5

PASQUALE SPADONE = 8

MAURO ADILETTA = 7

URUGUAY

1 FABIO BOVE = 6

26 FRANCESCO SALZANO = 6.5

21 GIANLUCA CAMMAROTA = 5

20 PIETRO INGENITO = 5.5

3 FRANCESCO PACILEO = 7

11 MAX RAMORA = 5.5

9 GERMANO RAMORA = 6.5

7 RUDI DEL REGNO = 5.5